XIII
forme di Antologie scolastiche, e sostituiva, alla successione, [>er necessitą sempre inorganica, degli squarci e brani, le parti pił belle di libri famosi, e distingueva, per la prima volta, le semplici letture, da parte dell'alunno, da apposite pagine di studio che la guida dell'insegnante supponevano necessaria. Non minore novitą d'intendimenti conteneva la Storia ed Esempi di Letteratura Italiana di Enrico Carrara che, anche qui per la prima volta, in una serie di scelte riproduzioni di grandi capolavori dell'Arte nostra, corredate di nozioni storiche ed estetiche, accompagnava necessario complemento alla Storia delle lettere quella dell'Arte bella.
11 lavoro di questa Casa Mlitrice, in questi ultimi anni massimamente, č stato fervidamente continuo in una costante mira a dotare per mezzo di nuovi libri di testo, fatti non per l'autore ma per gl'Insegnanti e gli alunni, la nuova scuola italiana del suo strumento didattico, a traverso varie ordinate Collezioni:
1.° - Di Classici Italiani commentati, copiosi, compiuti (sempre in ordine alle esigenze della scuola), obbiettivi e in piena armonia coi recenti Programmi; da una Divina Commedia (G. A. Venturi), al Leopardi poeta (Ottolini ), al Principe (Vanni . al Giorno e Odi del Parini (Lipparini), al Manzoni lirico ( Marenduzzo) ev drammatico ( Canipodonico), al Saul e Filippo (Guastalla) alle Liriche del Foscolo (Ce-riello) ecc. ecc.
2.° - Di Scrittori Italiani e stranieri, testi interi e apposite scelte: Saggio di Vincenzo Cuoco (Ottolini), Fioretti (Bottoni), Storia cV Italia (Osimo), Istorie fiorentine (Fati ni), le Memorie di Goldoni, traduzione integrale (Amoretti) ecc. ecc.
3.° - Di Testi Latini e Greci commentati, tra i quali 60 volumetti sono in via a compiere la raccolta omerica e virgiliana.
4.° Di Testi Francesi, scelta dai Grandi capolavori, presentata agli alunni delle prime Scuole medie; mentre ve ne sono avviate altre di testi interi, inglesi, tedeschi e spagnoli, con introduzioni e commenti per le medie superiori.
Infine, una Biblioteca di Letteratura in diciottesimo, - a una lira il numero, procede, gią ricca di 70 numeri, nell'intento di allargare il campo di questa Casa Editrice dalla. Scuola alla coltura generale. Per buon auspicio si č incominciato da Dante: i primi 19 numeri contengono tutte le Opere, comprese le traduzioni di quelle latine.
Vorremmo che la dimostrazione del « nč copiare, nč parafrasare » apparisse evidente.