Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      6o STORIA D' ANCONAnel Sismondi, per non dire altri , vederne la descrizione. Io non farò che una sola osservazione: e questa è , che di quell' intervenimento degli anconitani a quella battaglia tra' pisani e genovesi, ^non i vecchi scrittori delle genovesi cose , nè delle pisane, non gli antichi cronografi , non i moderni storici d'Italia, sino al Muratori, e al Bossi, ed al Sismondi, non ne fanno cenno , non che parole.
      A Giovanni Bono, cui rammentammo tren-ia85 tesiuosecondo, vescovo d' Ancona, nella pal-miniana cronotassi si fa succedere un Pietro Romanello, che sarebbe il trentesimoterzo. A cui venne sostituito Bernardo dal Poggio, che sedette sino alla fine del secolo tredicesimo. Altrove ne parleremo più di proposito.
      In questo 1285 venne a morte il pontefice Martino IV , ed ebbe a successore nel pontificato Onorio IV. Infermo di gotte, ed impedito in tutti i movimenti delle mani e de' piedi, era un uomo però di alti sensi, di senno grande, di non minore eloquenza. Usciva della nobile stirpe romana de' Savelli.
      Ma non tenne che due anni il pontificato : 1387 e questo vacò per dieci mesi. Fu eletto Nicolao IV da Ascoli, nobilissima città della nostra Marca. Pieno egualmente di profonda umiltà , che di somma dottrina, una e due volte ricusò di accettare il gravissimo carco ; ma finalmente dovette arrendersi alle calde e costanti preghiere de' cardinali. La concordia tra le marchiane città conclusa per le paterne premure di Nicolao III, e per la prudenza e la fermezza del Cardinale Latino, di che parlammo. era nuovamente turbata : non potevano lungamente chetare gli animi in quella guerreggevole età. Abbiamo dal Campagnoui seniore 1' arida notizia, che nel 1287 erano in guerra tra loro ascolani , fermani, anconitani, osimani : e che 1' Ipporegiense rettore della Marca colla suprema sua autorità gf indusse a desistere. E ben sembra verisimile, che
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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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