Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      *I IO STORIA D'ANCONAMa guari non andò, che quella allegrezza si mutò in dolore. Prima però , che io ne parli, e' mi conviene accennare alcune cose , che Ancona riguardano più davvicino. Narrammo già come Gregorio XI avesse agli anconitani comandato di perseguitare per terrr e per mare gli ascolani ed i fermani, che insorti erano a ribellione. E questi per vendicarsi di loro, si adoperarono presso la repubblica di Venezia , affinchè vi si staggissero le merci e gli altri effetti , che gli anconitani vi avevano. Ricorsero essi per loro legati al piè del pontefice: « quanto avevano fatto , averlo fatto per sua volontà e comando, averlo fatto in servigio della santa sede; non « meritare di avere tal premio. Qual diritto avere i « veneziani di sequestrare le proprietà di sudditi fedeli alla Sua Santità ? Si degnasse di comandare a' « veneziani che si ponessero in libertà le merci ingiustamente staggite ». Udì con indignazione il pontefice 1" iniquo fatto, ed un ambasciatore mandò a Venezia, perchè fosse fatta ragione agli anconitani. Ma in questo mezzo il pontefice moriva. I veneziani rispondevano : « se gli anconitani volessero tolto il sequestro, provvedessero all' ammenda de' danni fatti « a fermani, e agli ascolani , e a' loro collegati ; cesie sassero le querele, o fermo si terrebbe il sequestro ». Se questa era giustizia, io non so più che sia ingiustizia. Ma gli animi de' veneziani già alienati da Ancona si alienavano vieppiù per uno sfortunato accidente. I familiari del rettore della Marca , il quale risedeva nella rocca papale, avevano intrapreso una barca , troppo accostatasi alla spiaggia d' Ancona , sulla qual barca per alla volta di Fermo navigavano alcuni fermani e perugini, e nella rocca s' avevano portato robe e persone. Nessuna parte in questo fatto aveano avuta gli anconitani. Ma i fermani, per sola rabbia di nuocere loro, a' veneziani ne gli accusarono come autori. E questi ( cosa più incredibile che maravigliosa ! ) con minacciose lettere instarono per-
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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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