Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi
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assale le trnppe del cardinale Milano , ed è sconfìtto. li senato escusa il fatto. — Il Buldrino al servigio d'Ancona. — 11 To-macello marchese turba la provincia. Ancona si collega co' ti' ranni della Marca. Nunzio del Papa ad Ancona. Il Tomacello fa uccidere proditoriamente il Buldrino. Si duole ingiustamente d'Aucona : ella si giustifica. — Altre masnade calpestano la Marca. Ancona se ne riscatta ; e si stringe vie più con Ascoli , con Fermo, e co'signori d' altre città ; il marchese se ne sdegna, e se ne vendica bassamente ; 1' accusa al pontefice, e questi manda un suo nunzio ad Ancona. Il Varano, e i Simonetti di Jesi ne pigliano sospetto. — Osimo si raccomanda ad Ancona. Ella si adopera per la concordia. — Il marchese rimette alquanto della sua durezza. Trattato di concordia tra lui, e i comuni , e i signori delle città marchiane. — 11 marchese domanda sussidii ad Ancona. Ambasciatore anconitano a Costantinopoli. — Nuovi disgusti col marchese , e sue violenze. Ancona si travaglia per la pace, e provvede alla propria difesa. Oratori al parlamento di Macerata. Progetto di concordia. 11 consiglio d' Ancona non lo approva. Escaudescenze del marchese. Tutto si dispone alla guerra. Ostilità del marchese. La guerra è dichiarata. Il marchese assediato in Macerata. — 11 papa brama la pace ; Ancona la brama. Si ha una tregua. Il papa estingue le discordie, e dà la pace. — Controversie con Venezia definite. La navigazione anconitana assicurata dal re d' Aragona. Firenze domanda quattro notai. Si concede una chiesa a' greci. — Lunga e fiera pestilenza. S. Maria della Misericordia. — Si rinnovano i capitolati con Ragusa. Nuovi tormenti del marchese.
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