Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      LIBRO XII.
      chiarirsi dei disegni dégli anconitani. E pensando, fessere la verità amica di bacco, usando sempre le arti, delle quali era peritissimo mastro, per alloppiarli coli' ispirare fiducia , mandò ( era il 5 di ottobre ) un suo figlio, Piero di nome , fanciullo di dieci anni, accompagnato dal suo ajo Alt'onsillo , a far visita alla signoria , dato ordiue all'ajo , se fossero invitati a desinare ( la signoria desinava in palazzo, d'onde non partivasi mai ), che accettasse l'invito, e tra la letizia delle vivande e delle tazze, quando la lingua meno sa occultare o dissimulare i segreti pensieri dell'animo, destramente esplorasse, tutte notasse le parole, notasse i cenui , e tornando la sera , riferisse.
      Saputasi da'popolani la venuta del fanciullo, o che sospettassero, come scrisse Oddo, che gli anziani andassero d' accordo col castellano, o che, come scrisse il Ferretti ( 1. c. p. 5g), avvivassero, opportuno mezzo essere la ritenzione di quel fanciullo per costringere il Castellano alla dedizione della rocca, levaronsi al tumulto, corsero al palazzo, e con furibonde e minacciose grida domandarono, non si rimandasse , lo si ritenesse in ostaggio. Fu vano rimostrar loro la indegnità di quel procedere. Chi paragonò la plebe, dice il Ferretti, ad uno sfrenato destriere, ben disse vero. La cosa volge vasi, non che a tumulto, à insurrezione, e violenza, la vita degli anziani era in pericolo, il popolo a guardia, che il fanciullo non si trafugasse. Fu forza cedere, mostrare da una finestra il fanciullo, e dichiarare eh* egli e 'L suo aio si riterrebbero ostaggi. E non voglio lasciare d'aggiungere ciò, che leggo nel nostro Oddo, che, come mutabile a guisa di nuvola agitata da' venti è il volgo, ben presto l'avvenimento, che cagionato aveva quella tanta furia, diventò argomento di sollazzo. Perchè avvenne, che uno smeriglio, uccello di rapina, della razza dei minori falconi, calossi a volo nella corte del palazzo, e si posò sur una stanga o


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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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