Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      LIBRO XII.
      '4gre, Bartoluccio di Francesco, e Antonio Monolesup-pole; tali li nomina il Ferretti (/. e. p. by 60). Strettosi a secreto colloquio cogli auziani, cogli assistenti, e col consiglio, e convenuto che avesse a farsi, mandava a suon di tromba una grida, che tutto il popolo dovesse concorrere con armi, e zappe, e vanghe, e picconi, e martelli, e pale, per iscavare fossi, alzare terrate, e chiudere la rocca dalla esteriore sua parte, onde contrastare e tener lontano ogni aiuto, che si tentasse d'introdurvi. Incredibile piuttosto, che maraviglioso, č a dirsi, come tutto il popolo, e con quanto ardore desse mano all'opera pericolosa. Non mai causa di legittima libertā ( e in sommo grado legittima era quella degli anconitani) fu con maggiore- coraggio, nč con maggiore valore , nč con maggiore costanza difesa , che questa. Sul ciglione degl'incavati fossi ammontavasi la terra, nella terra piantavansi spesse botti, di terra le botti si colmavano , sulle botti travi e pali si conficcavano , i pali e le travi si collegavano, si formavano bertesche, steccati, trincieramenti fortissimi, e di bombarde , di trabocchi, di mangani, di manganelle, e d'altri ingegni da lanciar pietre, e quadrella, e d'ogni genere proietti, si fornivano. Nč l'essere gli operai espósti a' colpi de' sassi, e delle armi, che dalla rocca tempestavano, le pericolose opere rallentava; giorno e notte con accesissima volontā si promovevano, benché dure ferite, e morte ancora ne riportassero.
      Ma vinceva l'amore della patria e della libertā, e incoraggiavano gli animi certi segni, che come pro-digii si riguardavano. Quanto pių i tempi sono terribili , tanto pių vivi sono i sentimenti di religione. Vegliavano a guardia presso alla chiesa di santo Antonio abaie, ora distrutta, alcuni valorosi, onde que' delia rocca non tentassero discesa a recar danno. Una pioggia delle pių rotte li costrinse a ricovrarsi in una casa vicina, nuovamente fabbricata, nč peranco reca-


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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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Bartoluccio Francesco Antonio Monolesup-pole Ferretti Antonio