Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi
5t190 STORIA D' ANCONAtal modo, che messer lo marchese rimanga contento e riposato;
a Iiem : che per lo detto messer lo marchese si richieda a1 signori Malatesti, che loro piaccia essere nella lega della Marca, una con messere lo marchese, e gli altri collegali: e in quanto ci vogliano essere, sieno ricevuti co* carichi e cogli onori degli altri collegati;
« Item: che il comune di Ascoli si richieda per messer lo marchese, senza indugio, per proprio ambasciatore, che mandi e metta in esecuzione tutte le cose, che bisognano, sopra il fatto del sale, e sopra tutte le altre cose, che bisognano pel bene e stato della provincia ;
« Item: che tutta la gente soldata di messer lo marchese, di messer Gentile, e del comune d'Anania, s'intenda essere condotta a*servigii de*collegati, ed in tutti i luoghi, necessarii alti servigli, serva ed ubbidisca, ed incominci il loro soldo a' dì q del presente mese di luglio, con quel medesimo soldo e modo, che si contiene ne'capitoli di Azzo, e si paghi della entrata del sale. E questa condotta duri sino alla venuta di Azzo nella Marca ;
« Item : che allo magnifico ed eccelso cavaliere Andrea Tomacello, fratello di nostro signore il santo padre, si debba dare della entrata del detto sale, per sua provigione, cinque mila ducati peranno, incominciando il detto dì 9 luglio: e questo si intenda insino a tanto che dura la lega, e l'ordine del sale, e duri sino a tanto che sia egli rettore e marchese della Marca, pagandosi mese per mese;
« Item : che li capitoli della condotta d' Azzo rimanga a sigillare per parte del marchese insino alla venuta di detto Azzo;
« Item: che mercoledì, 10 del presente mese di luglio, si debbano serrare tutt'i fondachi del sale, e mettersi in ordine per la esecuzione secondo la forma ed ordine del detto sale. »
| |
Malatesti Marca Ascoli Gentile Anania Azzo Azzo Marca Andrea Tomacello Marca Azzo Azzo
|