Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      LIBRO XIII.
      vizio della baitaglieresca età, vizio principalmente del marchese, che non sapeva posare, nè lasciar posare, ed erasi già protestato, che se la pace non gli piacesse, non la osserverebbe. Ora avvenne, che 1' assottigliamento delle truppe per la spedizione di Perugia, inanimò il cardinal di Ravenna, e le soldatesche di Perugia e di Assisi, a correre ostilmente e all' improvviso contro le terre del signore di Camerino, uno de' principali alleati. Questi lamentandosi della iniqua aggressione, ricorse per gli aiuti ad Ancona, e senza indugio ne ottenne quanto di gente armata potè essergli mandato. Informatone il marchese, forte sdegnossi, e richiese la signoria, che gli inviasse un ambasciatore, cui doveva comunicare importantissimi affari. L' affare era dolersi acremente , che le anconitane truppe fossero state mandate a campo contro le terre della chiesa. Così non era : si erano mandate, non a far guerra alla chiesa; ma a difendere un alleato ingiustamente aggredito; nè ciò era espressamente vietato nell' atto di concordia. In quella concordia però non erasi neppure contemplato questo possibile caso. Inoltre si doleva dei bol-drineschi, e della condotta di Azzo da Castello, il quale essendo al servigio degli alleati, avea osato , diceva , di disfidare i signori Malatesta. Di che rimproverasse Ancona per questo conto , io veramente non so. Se i boldrineschi ed Azzo erano a' servigii degli alleati; primo degli alleati non era egli il marchese ? non doveva egli il primo frenare gli uni e 1' altro ? come poteva Ancona sola farlo da sè ? come potevasi a lei imputare quella oltracotanza di Azzo?
      Ma nel feroce animo del marchese nulla era rimesso, per quanto simulasse ei dissimulasse, l'odio concetto contro di Ancona; e tutti coglieva gli appicchi per tormentarla , e venirne ad aperta rottura. Fanello Menichelli eragli stato destinato ad ambasciatore , e medesimamente inviato al Varano , al comune di Fermo, agli altri collegati, per trovar Storia $ Ancona. Tomo II. i3


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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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