Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi
aioSTORIA D' ANCONA
podestΰ di Perugia : e poi senatore di Roma. Travagli e danni recati ad Ancona da due capitani del Fortebraccio. Gli anconitani domandano lo sgravio delle taglie , e la restituzione delle somme prestate a Fermo, e delle castella occupate dal Mala-testa. Controversia con Venezia. Capitolo de' cavalieri gerosolimitani in Ancona. La famiglia Antiqui aggregata alla cittadinanza veneta. Il vescovado d' Umana unito a quello d' Ancona. La chiesa e il convento di san Francesco ad alto ampliati dal b. Gabriele Ferretti. Gli anconitani in aiuto a* fer-mani. Nuova pestilenza; e nuovi incoraggimenti all'arte della lana. Campo conceduto agli ebrei. Il vescovo anconitano θ fatto commissario e luogotenente generale della provincia. Violenze de' veneziani. Famiglie di Montalboddo ammesse in Ancona. Eugenio IV papa; concede ad Ancona le castella di Mousanvito e Fiumesino. Il Vitellesco governatore della Marca. II conte Francesco Sforza invade la Marca. Ancona si pone in guardia ; si fabbrica il castello di Sappanico. Ancona si arrende allo Sforza. Il papa gli concede la Marca in vicariato. I beni dell' abbazia di Portonovo sono donati al capitolo della cattedrale; e fissato il numero de' canonici. Il territorio di Chia-ravalle θ aggiunto alla giurisdizione d' Ancona. Lo Sforza incomincia a, disgustare il pontefice. Il duca di Milano tenta di ritrarre lo Sforza a sθ. Oratori a Borso Estense innoltratosi sino
?i Fiumesino. Lo Sforza ritorna nella Marca. Morte del Vitel-esco. Si rinnovano le convenzioni tra Ancona e Ragusa. Elogio di Ciriaco Pizzecolli.
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