Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      STORIA D' ANCONAa; Pisa. Gregorio intimavane uno da tenersi in Aqiri-lea, od in Romagna, e scomunicava i cardinali, e pronunziava contro loro la privazione della dignità cardinalizia. Giustamente: conciossiachè non di loro, ma di lui era il convocare il concilio. Onde non tenendosi sicuro in Siena, dov'era, accettò l'invito di Carlo Malatesti, signore di Rimini, e in Rimini per allora pose la sede. Quel Carlo era uno de' più saggi e valorosi signori, che avesse Italia in que* tempi.
      I guai della chiesa anziché cessare, si ag-^ì^'og gravavano in quest'anno. Adunossi il conciliabolo di Pisa, al quale convennero i cardinali di Gregorio, e quelli del Luna, quattro patriarchi, dodici arcivescovi, ottanta vescovi, ottantasette abati; i procuratori di molte università, gli ambasciato' ri di Francia, d'Inghilterra, di Polonia, di Cipro, molti duchi e prìncipi cristiani, e gli oratori di Roberto re de' romani per Gregorio, del re d'Aragona per Benedetto. Numerosa assemblea, ma illegittima, concilio no, ma conciliabolo; perciocché come poteva essere riputato legittimo generale concilio quello, che mancava del legittimo capo? che intimato non era dalla legittima autorità? che conveniva contro il divieto del legittimo pontefice ? Molte sessioni vi si tennero nell'aprile, nel maggio, nel giugno; vi furono citati il papa e 1' antipapa ; diversi capi di accusa vi furono promossi contro di loro . La fine fu, che il 5 dello stesso giugno l'uno e l'altro, furono dichiarati eretici, scomunicati, caduti da ogni ecclesiastica dignità. Enorme sacrilega esorbitanza per riguardo del vero pontefice Gregorio, siccome ne' suoi annali invittamente mostrò il Rainaldi. Da ultimo, poiché il cardinale Cossa , principale motore di questa macchina , non volle accettare 1' offertogli papato , propose il cardinale Filargo da Candia, 'di nazione greco , già frate minore, poi vescovo di Vicenza, e di Novara, in fine arcivescovo di Milano, che nominossi Alessandro V, e fu coronato il 17 di
     


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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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