Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      LIBRO XIII.
      fieni e paglie ; e fattine grossi mucchi s'infuocarono. La pioggia, che strosciava a dirotta , impediva la fiamma, denso e nero alzavasi il fumo, che soffiando il vento impetuoso di fronte a* nemici, dalle spalle a' cittadini, mentre non incomodava questi, offendeva ed acciecava quelli. I quali acciecati dal fumo , fiaccati dal vento e dalla pioggia , bersagliati dal popolo infuriato, non potendo riparare i colpi, che loro tempestavano da ogni parte, più non pensarono, che a salvarsi colla fuga, altri precipitandosi dalle mura a fiaccacollo, altri incalzandosi per le fatte aperture ; tra' quali fu lo stesso Galeazzo , che grave risico corse d' esservi morto , e non dovette la vita, che ad un suo uom d'arme, che gli fè scudo di sè. Dugeuto morti lasciarouvi i malatestiani , dal cui numero può argomentarsi del numero de' feriti-prigionieri non pochi, e cavalli ed armi si conquistarono , e tre bandiere. Tre ancora navi eransi mandate dal Malatesta per dare all' uopo mano agli assalitori , accolte in porto senza sospetto, perchè guerra non v' era, Ma veduto il mal esito dell' impresa si diedero a vele e a remi ; inseguironle gli anconitani, le assaltarono: una ne presero , le altre due sì salvarono fuggendo a voga arrancata.
      Questo esito ebbe il grave caso , che in tanto pericolo avea posto Ancona. E siccome il glorioso fatto avvenne nel giorno festivo alla santa protettrice, la religiosa magistratura alla protezione di lei pietosamente attribuendo il fortunato evento statuì, che in quel giorno perpetuamente si celebrasse una solenne processione ( dal i586 in poi sì fece nella vigilia ) all' onore della santa, coli'intervento del clero e della magistratura, e con offerta di cera.
      Mi piace di aggiungere quel che al narrato aggiunge il Ferretti. Carlo , il padre di Galeazzo , che insino a Montemarciano aveva accompagnato il figlio ed ivi erasi rimaso per averne preste le novelle, al primo avviso speditogli , che preso erasi il muro ,


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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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