Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      LIBRO XIII.
      famiglia Benincasa, da levante volto alla pubblica via, da ponente al mare. Primo architetto ne fu Giovanni Sodo, valente artista anconitano. Dopo il i45o, come\il Vasari narra, vi fu condotto ad abbellirlo e compierlo Pellegrino di Tebaldo da Bologna, pittore, scultore, architetto insigne, che colle opere delle arti, di cui era grande maestro, maravigliosamente l'adornò. Nei tempi posteriori, e per diverse occasioni, altri vi si fecero ristauri e abbellimenti, per cui questo nobile edifizio non solo è uno de' più sontuosi d'Ancona, ma di quelli altresì, che in altre città mercantili si veggono eretti a quest' uso.
      Segue il i443 nelle italiche storie memo-revole per le guerre nella nostra Marca guer- ' reggiate dallo Sforza. Il Piccinino, generale del duca di Milano, e gonfaloniere della chiesa, comandava l'esercito destinato alla conquista della Marca; e il re Alfonso movea contro questa provincia le sue schiere. Lo Sforza, assottigliate le sue per le defezioni di varii suoi luogotenenti , vedevasi incontro ventiquattro mila uomini di cavalleria, a' quali non ne avea che quattro mila da contrapporre. Con sì disuguali forze non avendo modo nè di campeggiare , nè di tentare giornata, appigliossi al partito di spartire la poca sua gente; e lascionne forse una metà a guardia delle principali e meglio difendevoli città, onde tenere a bada il nemico. A governatori destinovvi i suoi più fidi, che per vincoli di sangue o per maritaggi erangli congiunti, comandando loro di sostenerne il più lungamente gli assedii per {stancare il nemico. Egli colla restante truppa deliberossi di cansare ogni combattimento, e farne nodo a un nuovo esercito , per tentare a tempo miglior fortu-. na. Fece sua stanza Fano, signoreggiata da Sigismondo Malatesta suo genero, e la mise nel migliore stato di difesa. In questo mezzo sollecitava gli aiuti di Firenze e di Venezia. Sua buona fortuna fu, che il sempre mutabile duca di Milano, il quale gli aveva Storia d'Ancona. Tomo II. 19


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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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