Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      LIBRO XIV.
      5 tutte e sìngole le taglie, gli affitti, i focatici, di « cui siete debitori, dal detto tempo in poi, sino al « presente giorno , sotto la pena di cento fiorini di « oro. Inoltre vi comandiamo, che non dobbiate permettere la estrazione di qualsiasi genere di granaglie dalla vostra città, e dalle terre, ed altri luoghi, sotto la stessa pena ».
      E perciocché Ancona , e Camerino , ed Osimo , e Cittanova aveano tardato i debiti pagamenti, il luogotenente del tesoriere comandava il 27 decem-bre 1448 al Franca villa, maresciallo della provincia , di procedere contro Ancona , e Camerino, ed Osimo , e Cittanova, alle reali e personali esecuzioni. E questesso ordine si vede ancora rinnovato il 20 gennaio i44,}-
      Ed aggiungiamo un altro ancora atto solenne, del quale il Saracini parla ( p. 2g5, 260 ). Questioni, siccome avviene per ragioni eli confini tra città confinanti, insorte erano tra Ancona , ed Osimo, e Recanati. I recanatesi , pretendendo essere eglino i padroni della torre dell' Aspi, tenevano per commodo de' viaggiatori una barca , legata per sicurezza all' una e all' altra riva del fiume. Con essi consentivano gli osimani. Gli anconitani, adducendo il danno , che loro veniva pel palo, che fitto era sulla loro riva verso,Sirolo, fecero tagliare il canape, che attorto era a quel palo. I recanatesi sdegnati ricorsero al legato della Marca. Gli anconitani fecero loro intendere, che per conservare a vicenda la buona concordia , che tra' vicini dev'essere, mandassero loro deputati in Ancona : le differenze si accheterebbero. Ma i recanatesi, perchè Ancona travagliata era dalla peste , ed istigati dagli osimani , non vollero tenere l'invito. Si riscaldarono gli animi, s'iuacerbarono le gare , si venne a vie di fatto , si fecero danni di qua e di là. Il pontefice, che amatore era della pace, rimise il giudizio e la decisione di quella lite al Ca-pranica vescovo di Fermo, al vescovo di Bologna, all' arcivescovo di Benevento. Decretarono :


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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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