Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      LIBRO XIV.
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      $ini, e Matteo, da Capua, capitani del papa, correvano a' danni de' suoi stati, e eh' egli potrebbe, se il volesse , per disposte interne intelligenze, mettere piede in Senigallia, solo che vi si presentasse. Non interpose indugio, retrocesse, ebbesi Senigallia, e la rocca. Ma vicine essendo le truppe pontificie, dovette tosto abbandonarla per non esservi assediato, ne partì tacitamente la notte del i4 agosto, e si ritrasse per a Mondojfo. Quella sua ritratta però non pptè essere sì occulta, che i capitani pontificii non se ne addassero; inseguironlo alle reni, lo raggiunsero sul fare del giorno, lo assaltarono, lo ruppero, gli fecero prigionieri mila cinquecento cavalli. Frutto della vittoria fu, che prima che trascorresse il settembre, tutto intiero, i pontificii gli presero il vicariato di Fano, ( tranne Fano vigorosamente dilesa dal suo figliuolo Roberto), e Mqndayio, e Santangelo, e Verrucchio, e quasi tutto il contado di Rimino. 11 conte di Urbino assediò Fano per terra, il cardinal di Teano per mare con uno stuolo di navi. Anconitane navi erano quelle o tutte, o in gran parte, un grosso vascello, una trireme, ed altri minori navili. In soccorso dell' assediata città mandò Sigismondo da Rimino alcune fuste, scortate da una grossa qave, cariche di munizioni da guerra e da bocca, Ma scopertele appena, gli anconitani corsero loro incontro, ed assaltata la riminese nave, poserla in fuga, presero le fuste, e la fattavi preda mandarono in Ancona. I fanesi, dopo un assedio di quattro mesi, con somma lode di valore sostenuto da Roberto, ridotti agli estremi, diedersi al conte di Urbino. Caduta Fano, perdette Sigismondo tutto lo stato. Dovetle rau-miliarsi al Teano, e sola gli rimase Rimino, e poche altre castella, entro il raggio di cinque miglia dalla città, ingiuntogli di dover pagare alla camera apostolica mila ducati d' oro annualmente.
      Per conto poi dell' anconitana flottiglia, trovo scritto, che corsa su lei una squadra di venete na-


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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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