Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi
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LIBRO DECIMOQUIISTOSOMMARIO.
I cardinali partono d' Ancona per Roma, il doge per Venezia. — Ambasceria degli anconitani al pontefice Paolo II. — Scanderbeg in Ancona. Costituzione di Paolo II per le zecche d' Ancona e della Marca. Altra del medesimo su' legati e governanti delle province. — Passaggio di Federico 111 imperatore per Ancona : alloggia in casa Antiqui. In Ancona si festeggia la la pace d' Italia. — Nozze di Roberto Malatesta. Lega italica. Borso signore di Frrrara passa per Ancona , ed è alloggiato in casa Antiqui. — Discordia con necanati. La controversia è portata al pontefice ; il quale decide in favore de' recanatesi. — Ingrandimento del palazzo degli anziani. Beneficenze del papa. Controversie per ragione di confini definite dal commissario pontificio. Cittadinanza reciproca tra anconitani, ascolani, e cameri-nesi. — Si costruiscono altre galere. Tremuoti, piogge dirotte. Moria d' uomini e di bestiami. — Il papa vieta , che si mandino mercanzie a Costantinopoli. Si adombra di alcuni amba-sciadori mandati a Venezia. —Nuove concessioni del pontefice. — Caso d'una nave anconitana nel porto Cesenatico. — Guerra cogli osimani. Si fa la pace : ma i mali umori non chetano. — Il papa limita la giurisdizione del porto d'Ancona. Ancona , Osimo , Recanati assolute. — I turchi prendono Otranto ; Ancona si fortifica. Anconitani all'assedio di Otranto. — Tariffa delle monete imposta dal pontefice. — Ancona sente gli effetti della guerra di Venezia contro il duca di Ferrara. — Flotte diverse ad Ancona , che si fortifica vie meglio. — Ambasceria al pontefice Innocenzo VIII. — Calunnia ed assassinio del conte Giacomo Bonarelli. — Ferdinando di Napoli muove la guerra al pontefice. — Gli anconitani sono sospettati d' essersi posti in lega col re d' Ungheria. — Fellonia di Boccolino osimano. Gli anconitani all' assedio di Osimo. L' osimano tratta di darsi al turco. — Il governatore della Marca non acconsente, che il eomune di Montefano si dia alla giurisdizione d* Ancona. — I privilegii conceduti dal re ungaro mettono in sospetto la corte di Roma ; il sospetto si purga. Il cavalier Benincasa ambasciatore del re al papa. Storia di questo cavaliere. — Benincasa
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