Hatria = Atri di Dr. Luigi Sorricchio

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      CAPITOLO III.
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      con una nitida cartula geografica alcuni anni innanzi.1 « Una « delle recenti scoperte (quella dell'aretta) - egli scrive - ci « prova appunto questo : cioè che la colonia latina del ni secolo a. C. si estese molto lungi dalla città di H ad ria e fin « sotto le pendici dell'alto Appennino ».
      Stabiliti così i limiti del territorio atriano, uopo è calcolarne la superficie per dedurne approssimativamente la popolazione. Un ampio studio sulle condizioni d'Italia sotto l'egemonia di Roma fu pubblicato anni or sono dal professore Beloch. 2 Trattasi di lavoro pregevole, acuto ed utilissimo, del quale mi son valso largamente e che non può trascurare chi si occupa di storia italica antica. Però, come fu notato da altri,3 i calcoli statistici son da rifare. Ad Atri il Beloch, pur convenendo nei confini su descritti, assegna non più di 200 chilometri quadrati, compreso l'agro coloniale latino, che asserisce e prova, forse per primo, di essere stato costituito a spese dei Pretuzzii. Viceversa, poi, nella carta annessa al volume non estende questo al di là del Vomano (forse per errore del cartografo) come avrebbe dovuto. Ci varremo, quindi, per valutare la superficie, dei dati numerici dell' ing. G. Cru-gnola, sui bacini fluviali della provincia di Teramo,4 ragguagliandoli al nostro scopo in cifre intere ed approssimative. L'antico territorio di Hatria, secondo siam venuti esponendo, coli' agro coloniale latino nella regione pretuzziana, abbraccia infatti, tutto il bacino del Vomano dall' entrata nella provincia teramana alla confluenza col Mavone, quello di quest' ultimo, il versante destro ancora del Vomano fino alla foce a partire dalla confluenza col Mavone, un buon terzo della vallata del Salino, intera quella del Piomba, ed i piccoli bacini dei fossi
      1 « Di alcuno iscrizioni del territorio di Hadria nel Piceno », ecc. Boll, lst. Arch. Germanico. Roma, 1888, pag'g'. 1-13.
      8 Der Italische Bund, ecc.; op. cit., cap. VII: Die Colon, latin. Itechts, pag\ 142.
      3 De Sanctis G., Stor. dei Romani, op. cit., II, pag\ 257, n. 6.
      4 Idrografia, « Monogr. prov. Teramo », voi. I, 1892, Teramo.

Hatria = Atri di Dr. Luigi Sorricchio Tipografia del Senato Roma 1911 pagine 324

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