Hatria = Atri di Dr. Luigi Sorricchio
232 LIBRO IV - HATRIA MUNICIPIO E COLONIA ROMANALe prime sedi episcopali sorsero, come ognun sa, nelle città dove formavansi le prime comunità religiose : i chore-piscopi o vescovi di campagna vennero più tardi. 11 vescovo era eletto dal popolo e consacrato dai vescovi viciniori, senza il cui consenso la nomina non era valida. Ogni città conquistata alla nuova fede fu quindi un vescovado, come chiaramente ricavasi in più luoghi delle opere dei Ss. Padri della Chiesa, 1 volendosi adattare la nuova gerarchia alle forme amministrative ed alle preminenze stabilite dai Romani. Ma non poteva ciò avvenire dove mancava un largo seguito, un proselitismo sufficiente per numero a prevalere sull'elemento cittadino perdurante nell'antica religione. Nella regione dal Tronto all'Aterno, che ora costituiva il Piceno suburbicario meridionale, erano in questo tempo non più di cinque luoghi, che potevano considerarsi città: Atri, Castronovo, Truento, Pinna, Interamnia. Abbiamo tradizionali leggende ed indiscutibili prove storiche della propaganda cristiana in Interamnia ed in Penne, dove ben presto le prime comunità cristiane formatevisi elessero i loro vescovi, fondando le due diocesi che possono agevolmente risalire per le origini, storicamente provate, almeno al v secolo. Vi è qualche indizio che un episcopio sorgesse anche a Truento, di cui si avrebbe notizia all'anno 483, e che però sarebbe subito cessato anche per la distruzione del luogo. Ma nè per Atri, nè per Castronovo, le due maggiori e più antiche città, trovasi accenno a fondazioni episcopali negli atti dei concilii, nelle lettere di S. Gregorio, nelle storie di Paolo Diacono. Se si esaminano i ruderi delle antiche chiese, si vede come queste non possano rimontare oltre il x o ix secolo, conformemente alle notizie scritte che tolgonsi dai documenti storici del tempo.
In Atri la chiesa madre, fabbricata nel luogo stesso, servendosi delle stesse mura perimetrali e della medesima vòlta, di una piscina romana, non può andare oltre il x secolo; ed essa è la più antica entro la cerchia delle antiche mura, di
1 Cfr. Baronio, Ann. eccles., un. 39, n, 10.
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Hatria = Atri
di Dr. Luigi Sorricchio
Tipografia del Senato Roma
1911
pagine 324 |
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Pagina (235/332)
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