Hatria = Atri di Dr. Luigi Sorricchio
CAPITOLO Vili.
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ufficio ad un vicario del consolare provinciale, parendo ciò necessario pel buon governo, data la figurazione longitudinale del vasto paese. Questi governatori provinciali avevano principalmente funzioni giudiziarie fino a potere infliggere pene capitali : dalle loro sentenze nel Piceno suburbicario poteva interporsi appello al Vicario di Roma, e da questo, irrevocabilmente al Prefetto del Pretorio d'Italia. Ma la principale caratteristica di questi ufficiali, in confronto degli antichi pretori romani, era la loro cresciuta ingerenza nell'amministrazione interna dei comuni, causata, e dallo spirito politico generale mutato, e dalla decadenza delle curie cittadine. Il primo fatto era in relazione delle larvate forme repubblicane dell' impero nei due primi secoli, ora completamente scomparse per dar luogo ad una monarchia assoluta ed assorbente d'ogni attività. La decadenza delle curie era anch'esso, in fondo, in rapporto diretto colla trasformazione del governo centrale. Oramai non si parla più di colonie e di municipii : questi nomi non hanno più senso. Gli editti imperiali di questi tempi parlano sempre di « Civitates » e mai di « municipio, ». Il Comune di questi tempi era costituito essenzialmente da due parti, che insieme formavano la civitas: l'urbs di uno o più paghi urbani, ed il territorium di più paghi rurali. La civitas, come l'antico municipium, riposava principalmente sull'ordine dei curiali, il quale era giunto a tale estremo di avvilimento e di diserzione, che l'uscirne costituiva un privilegio come prima l'entrarvi. La causa n'era l'impoverimento dei comuni e l'esoso modo di riscossione dei tributi imperiali, gravanti tutti sui curiali. « Costantino ed « i successori suoi - dice C. Cantù 1 (e gli si può credere) togliendo a molte città i lauti patrimoni per applicarli alle « chiese cristiane, resero impossibile il sostenere le spese ». Le esazioni facevansi imponendo ai curiali il tributo assegnato alla città, del quale dovevano rispondere sulle loro
1 Stor. Univ., t'. IV, lib. VII, cap. V.
sohkicchio.
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Hatria = Atri
di Dr. Luigi Sorricchio
Tipografia del Senato Roma 1911
pagine 324 |
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Pagina (244/332)
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CAPITOLO Vili Piceno Vicario Roma Prefetto Pretorio Italia Comune Cantù Costantino
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