Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGNESI
117
Guido d'Alberigo, Guinicello ed Arimondo. Gerardo Vescovo, che ricoverava nel Monastero di san Vittore , fu ristorato nella sua sede.
Se non che alcune terre pfer lo Contado mante-nevan fede tuttora all'Imperatore; e principalmente sulla montagna le due Castella di Badalo e Batti-dizzo , coi Ricardi e coi Righizoni, Valvassori circonvicini, a ciò forse istigati da Samuele Scismatico, che forzato di cedere all'avversario, colà riparò. Fu d'uopo a' Consoli d'usar la forza, finché pre-staronsi a sommessione. Comparvero nell' arringo pubblico al Giugno i Maggiori di colà, e giurarono di serbar quei luoghi in perpetuo ad onor del popolo di Bologna, e affidarli senza contese a' Rettori della Città , quante volte fosse espediente per sicurezza della medesima o per servigio d'Impero. Intanto manterrebbero illesi i nostri pel lor Distretto in averi e persone, combatterebbero negli eserciti, sosterrebber que' pesi , che imponesse il Comune, e dividerebbero seco lui le amicizie e le nimistà ; non esigerebbero ammenda de' danni qualsivoglia incontrati nel tempo che resisterono per Federigo, ripeterebbero il giuramento nell' anno decimo , e intanto que'terreni che possedevano nel Vescovado, risponderebbero della lor fedeltà. Poco dopo i Consoli riceverono a dipendenza Gerardo e Guido da Gesso , cogli altri militi di quel Castello.
Ma Bozzo, che rientrando in Bologna non riconobbe il suo rischio o lo trascurò, venne morto per sedizione improvvisa. Esso Bezone o Bozzo era in Pavia coli'Imperatore ai 10 di Agosto, e soscrisse nel privilegio d'Alberto Conte da Prato. Fu dunque un qualche intervallo fra l'ammutinamento dei Bolognesi e la morte di lui. Non concordano poi gli scrittori nel raccontarla. Vogliono alcnrtl che fosse scagliato da una finestra del Palazzo della Ragione ; altri che fosse ucciso in Contado mentre intendeva a salvarsi ; altri (ad aggiunger perplessità) siccome visse a que' giorni un Bozzo o Boccio Pisano, Giudice anch'egli di Federigo, hanno divise
(jOOglc
| |
Alberigo Guinicello Arimondo Vescovo Monastero Vittore Contado Imperatore Castella Badalo Batti-dizzo Ricardi Righizoni Valvassori Samuele Scismatico Consoli Maggiori Bologna Rettori Città Impero Distretto Comune Federigo Vescovado Consoli Gerardo Guido Gesso Castello Bozzo Bologna Bezone Bozzo Pavia Imperatore Alberto Conte Prato Bolognesi Palazzo Ragione Contado Bozzo Boccio Pisano Giudice Federigo OOglc Gerardo
|