Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
ANNALIprivate dall' uno all' altro Distretto s' emendassero nello spazio d1 un mése, dal di che fossero manifestate per via legittima. Giurasse nell'Arringo delle Città, qualsivoglia individuo-non incapace per età o privilegio, e la Lega si prorogasse fino all'anno vigesimo. Intanto la» suprema autorità fosse ne'Rettori. Essi amministrasser la guerra , conoscessero «elle discordie da «Città a Città, vegliassero per la difesa comune, convertissero in uso pubblico quel profitto, che ritrarrebbero ammettendo alla Lega Città straniera o persona, e potessero tutti o la più. parte aggiungere , e togliere . agli statuti giurati , quante volte espedisse. Così un * intrepida disperazione sottrasse l'Italia al rischio d' una schiavitù perpetua ; e la Lega che ardì intraprender tant' oltre , denominossi Lombarda.
Dove avvenisse un sì memorabile Parlamento, e quali benemeriti lo componessero, non è ben manifesto. Solo si osservi che tanta impresa rispondeva all'indole d' una nazione non distratta ancora dal lusso in bisogni fittizii ; che la nuova macchina, poiché fu messa in azione dalla sete di migliore stato, resse immobile agli urti estrinseci ed alle colbsioni interne; che il tempo, il quale dalle cagioni meno avvertite apparecchia una serie straordinaria di mutamenti, potè discioglierla ; ma ne rispettò le reliquie più maestose.
ANNO DI CRISTO 1168.
Federigo tuttavia in Italia, occupandosi di vendette imprudenti, irritava gli emuli, a indisponeva gli amici. Un possente esercito de'Collegati venne a stringer Biandrate malgrado il rigor del verno, e frattanto 1' abbandonavano Obizzo Marchese Mala-spina, e le Città d'Asti, Vercelli, Novara .e Como. Gli eran chiuse oggimai le vie del ritorno, quando Amedeo Conte'di Morienna, adescato da promesse
| |
Distretto Arringo Città Lega Rettori Città Lega Città Italia Lega Lombarda Parlamento Italia Collegati Biandrate Obizzo Marchese Mala-spina Città Asti Vercelli Novara Como Amedeo Conte Morienna Città
|