Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESIANNO DI CRISTO 1173.
      Affaticàvasi il Cancelliere Cristiano per metter modo agli odi invecchiati fra i Pisani dall'una parte, e dall'altra Genovesi e Lucchesi, che inasprendo di giorno in giorno, distraevano nella lor querela la miglior parte de'Liguri e de'Toscani. Ad un parlamento eh' egli intimò , concorsero in Siena alla primavera Corrado Luzelinhart detto Moseainoer-vello, Marchese della Marca d'Ancona, Corrado figlio di Guglielmo Marchese di Monferrato, i Conti Guido Guerra, Alberto da Prato, Giovanni Prefetto di Roma, e i Consoli o Podestà di più terre. Colà i Pisani, che manifestaronsi indocili di soverchio, furon messi al bando d'Impero coi lor fautori. Una paoe venne giurata in seguito a san Ginesio, ma le condizioni rimasero inosservate, e si prolungò la discordia»
      Di 4à al Settembre piombò Cristiano improvvidi meute per 1 A pennino oon un ese&ito formidabile, e predò» all'intorno, e distrusse Castella e Ville sul Bolognese,, finché i nostri ordinatomi per reprimerlo ; ?, qual. che si foase il luogo, s' acoese un sanguinoso conflitto (ii Settembre). Egli il Cancelliere! chiuso in un elmo risplendente per l'oro, e coperto di sopravveste cilestra sul restante dell'armi , spronava il destriero dappertutto ove la mischia gU promettesse maggior pericolo ; e rotando una cUva enorme » animava i suoi più colle percosse che colla voce. Nove cavalieri in quel giorno tolse di vita, o prostrò* U vincitore incalzò ì foggiaseli $no. alle mura, ove rinserrolli il terrore. Allo ao$*»,pio sottentrarono i vituperi ; e a trentotto de'cittadini primari, che vennero in suo potere, spezzò i depti di propria mano oon una pietra (zaSettembre). Nel mattino che susseguì alla vittoria, aiiacciossi fastosamente ad un tempio non lontano


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 559

   

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