Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGNESIe restò sopita per compromesso la discordia fra'Ge-iiovesi e i Pisani , la quale era sòrta per attentati de' Pisani iu Cagliari ed altri luoghi della Sardegna , a danno de' Genovesi. Solo nella Lombardia il Comune di Piacenza , contendeva ostinatamente •
co'Parmigiani e con Moroello Marchese Malaspina, che rotti in Val di Taro dall'oste dell'avversario, trovaron pronti ad accomunarsi nella lor causa i Pavesi e i Cremonesi, e si rinforzarono in oltre col-l7amicizia de'due Comuni di Reggio (i e ia Agosto) e di Modena, salvi al secondo que'patti che in ogni evento fissasse per avventura coi Bolognesi. Prose-guivasi con isvantaggio de'Piacentini, quando s'interpose la Lega. In Piacenza stessa eransi raccolti all'Agosto i Rettori di Milano, Bergamo, Novara, Vercelli, Verona, Mantova, Modena, Reggio, Vicenza, Trivigi e Brescia, in numero di undici, ed interveniva per lo Comune di Bologna, Guglielmo d'Osa Milanese, Podestà a quel tempo e Rettor di Lega.—In quest'anno si contano i Consoli o militi di Giustizia, perfino al numero di otto ; cioè Alberto di Guarino de' Lambertazzi, Dotto di Timone de'Carbonesi, Ugo d'Avo, Piero di Vituperato, Piero di Scannabecco, Guido di Tantidenari, Lambertino d'Ugon d'Ansaldo e Radolfo di Romeo; i quali ricevevano i giuramenti e le sommessioni, e provvedevano a quanto espedisse nelle cause 6Ì civili che criminali, con potestà assoluta, assente il Pretore, lui presente con potestà delegata.—Fu decretato ch'ambi i Comuni di Piacenza e di Parma coi lor seguaci e aderenti, si presentassero per loro Nunzi in Verona, ove al dì prescritto imporrebbe ad essi la Lega que'precetti che riputasse espedienti, e frattanto s'astenessero da qualsivoglia maniera d'ostilità. Che se i Parmigiani contravvenissero, o in favor loro i Comuni di Pavia e di Cremona, i Rettori graverebbero i contumaci col bando , e farebbero esercito per la difesa de'Piacentini. A questi ch'eran presenti, annunziò la pubblica volontà Diotisalvi degli Avogardi di Bergamo, capo allora nel Parlamento. Annal. Boi. T. /. 28
| |
Ge-iiovesi Pisani Pisani Cagliari Sardegna Genovesi Lombardia Comune Piacenza Parmigiani Moroello Marchese Malaspina Val Taro Pavesi Cremonesi Comuni Reggio Modena Bolognesi Piacentini Lega Piacenza Rettori Milano Bergamo Novara Vercelli Verona Mantova Modena Reggio Vicenza Trivigi Brescia Comune Bologna Guglielmo Osa Milanese Podestà Rettor Lega Consoli Giustizia Alberto Guarino Lambertazzi Dotto Timone Carbonesi Ugo Avo Piero Vituperato Piero Scannabecco Guido Tantidenari Lambertino Ugon Ansaldo Radolfo Romeo Pretore Comuni Piacenza Parma Nunzi Verona Lega Parmigiani Comuni Pavia Cremona Rettori Piacentini Diotisalvi Avogardi Bergamo Parlamento
|