Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (279/597)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      BOLOGNESI *4gde' cavalieri Europei, contentarono a eran fatica 1*ambinone de*pochi, ed ai più noli'altro rimase che la vergogna d'aver negletta la causa pubblica.
      ANNO DI CRISTO 190».
      Proseguiva Uberto racconfermato nella Pretura Bolognese, di compagnia con Alberto de'Malvolti, solo fra' Consoli di Giustizia che noto ci resti. E Giudici furono in quest'anno Perticone e Giacomo Picciolo. — Frattanto alla primavera s* armarono i Fiorentini con Guido Guerra. S'era aggiunto alle loro insegne Guido Borgognone Conte da Capraia, sottrattosi alk>ra allora dall' amicizia de' Pistoiesi. Possedeva altravolta esso Guido un Castello in faccia a Capraia, che denominavasi Malborghetto. Va-levagli a ricettacolo di ladronecci; e poiché al Comune di Firenze tornaron vane le ammonizioni, s'armò, gli tolse il Castello e raselo dalle fondamenta. Per questo fatto si era legato d'interessi co' Pistoiesi ; ma come di loro non fu pago, se ne disciolse. Allora, venuto ad amicizia con quelli di Fiorenza, fu, com'abbiamo detto, aggiunto alle loro insegne. — L'esercito Fiorentino avanzando per lo Distretto degli avversari, s'affrettò a manometterlo senza risparmio, e ricuperò Montemurlo. Nè s'astennero i Bolognesi. Salì a' confini del Pistoiese con un possente apparecchio Andalò di Piero Lovello de' Carbonesi, Podestà a quel tempo della montagna e accampò alla Selva di Modognano (u Luglio). Per quanto appare dai pubblici Archivi, sembra che ai cittadini primari , dedotti dalla classe de' cavalieri, venisse dato allora siffatto incarico. Risiedevano essi in Casio, e denominavansi promiscuamente Podestà di Casio e della montagna. Era lor cura principale mantener sicure le strade e por freno alla prepotenza dei nobili, i quali moltiplicati ne'loro Castelli, ed in possesso d'una giurisdizioneLjOqq le


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 559

   

Pagina (279/597)






Europei Uberto Pretura Bolognese Alberto Malvolti Consoli Giustizia Giudici Perticone Giacomo Picciolo Fiorentini Guido Guerra Guido Borgognone Conte Capraia Pistoiesi Guido Castello Capraia Malborghetto Comune Firenze Castello Pistoiesi Fiorenza Fiorentino Distretto Montemurlo Bolognesi Pistoiese Andalò Piero Lovello Carbonesi Podestà Selva Modognano Luglio Archivi Casio Podestà Casio Castelli Oqq