Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
bolognesi
«qlCampiglielo da Campiglio, Tibertino di Ranieri da Spiolara, Faffo de'Faffi e Adriano di Matteo d'Adriano, con altri più Ghibellini militi e ignobili. S'astrinsero d'altra parte per }a causa medesima Baruf-faldino di Guido de'Geremei, Aldrovandino Ariosti, Gerardo di Rolandino Galluzzi, Ciarlo de'Bazilieri, Bonromeo di Guido da Vetrana, Piero e Giacobino degli Uberti, Alberto Cattaneo, Ubaldino de'Pasci-poveri, Zaccaria di Rolando di Galiana, Petrobono Rodaldi, Bolognetto, Ugolino di Cessabò, Ostesano de'Piantavigne, Diotacorra d'Albertino dal Pino, e ogni altro de'Guelfi. Nè mancarono alla spedizione ecclesiastici, fVa'quali Marino maestro di Decretali e Canonico della nostra Chiesa. I primi s' elessero a condottiero Bonifazio de' Lambertazzi, i secondi Baruffaldino de' Geremei. Da quel dì innanzi il nome delle costoro famiglie divenne un grido di guerra per le due schiere, che trapassarono, rimpatriando, alle rispettive fazioni. Così in ciascuna terra del Regno Italico, ove radicarono i semi della discordia (e assai rade furono le immuni) le due sette si denominarono il più delle volte dalle famiglie de' cittadini più possenti in esse dapprima, o più benaffetti. In Imola, a cagion d'esempio, sorsero i Mendoli e i Brizi, in Faenza gli Accarisi ed i Manfredi, in Bertinoro i Mainardi e i Bulgari, in Forlì gli Ordelaffi e i Calboli , in Cesena i Righizzi e gì' Irighi , in Rimino gli Omodei e i Gambacerii, in Modena i Graisolfi e gli Aigoni , e in Reggio i Sessi e i Roberti. — I Veneti pertanto, seppero con antiveggenza mantenersi illesi dalla corruttela comune : ed in ciò stettero le fondamenta della loro salda potenza.
Ma al Visconte era surrogato in uffizio Guido da Canossa Reggiano. Sostenevano il Consolato in quest'anno Matteo di Samaritana, Tommaso de'Cazza-nimici piccoli, Giacobino detto Mazzabordone dei Lambertazzi, Guglielmo degli Accarisi e Ortolano, Procuravano Graidano de'Geremei e Ugolino d'Ugo d'Aldrovando. Eran Giudici Armanno , Turco edAnnaL BoL T.L
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Campiglio Tibertino Ranieri Spiolara Faffo Faffi Adriano Matteo Adriano Ghibellini Baruf-faldino Guido Geremei Aldrovandino Ariosti Gerardo Rolandino Galluzzi Ciarlo Bazilieri Bonromeo Guido Vetrana Piero Giacobino Uberti Alberto Cattaneo Ubaldino Pasci-poveri Zaccaria Rolando Galiana Petrobono Rodaldi Bolognetto Ugolino Cessabò Ostesano Piantavigne Diotacorra Albertino Pino Guelfi Marino Decretali Canonico Chiesa Bonifazio Lambertazzi Baruffaldino Geremei Regno Italico Imola Mendoli Brizi Faenza Accarisi Manfredi Bertinoro Mainardi Bulgari Forlì Ordelaffi Calboli Cesena Righizzi Irighi Rimino Omodei Gambacerii Modena Graisolfi Aigoni Reggio Sessi Roberti Veneti Visconte Guido Canossa Reggiano Consolato Matteo Samaritana Tommaso Cazza-nimici Giacobino Mazzabordone Lambertazzi Guglielmo Accarisi Ortolano Procuravano Graidano Geremei Ugolino Ugo Aldrovando Giudici Armanno Turco
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