Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      SiéiANNALI
      ad impresa compiuta, nè udrebbero egli o ì due Comuni, offerta qualunque di pace o patto senza il reciproco assenso. Al dì dopo comparve Gotti-fredo al pubblico arringo , e benché Giuffiredo da Pirovano, racoonfermato nella Pretura, ostentando commiserazione adoprasse uffici a distoglierlo, proscrisse il Comune d'Imola, e il pose al bando per marche diecimila d'argento (16Gennaio).
      Sostennero in quest'anno il Consolato Guglielmo Pritoni, Simone degli Uberti, Alberto di Castellana, Rau di Boccadironco, Jacopo Maccagnani, Piero da Castel de'Britti e Bartolommeo de'Prìncipi. Eran Giudici Piero de'Bonromei, Ugolino de'Primadizzi, Rolando de'Gottifredi, Azzo Aioli, Orsolino degli Orsi, Jacopo Crescenzi, Benvenuto Zenzifabri ed Alberto d'Errighetto Vitella. Procuratori del Comune furono Baruffaldino Geremei, Micheluzzo degli Albari, Tommaso Principi e Jacopo de'Beccari.
      Ebbe luogo una lega degl' Imolesi co' Faentini.' Giuraronla in Bologna il Podestà d'Imola Leonardo Beccabadata, ed alcuni Savi di quel Comune (18 Gennaio). Importava la ratifioa de'patti antichi, una divisione perfetta di quelle terre che s' occupassero sugli avversari, salvo a ciascuno de'due Comuni il profitto delle private depredazioni, ed una aolenne promessa di proceder concordi, sia nell'intraprender la guerra, o nel diffinirla, o nell'assentir che i colpevoli fbssero assoluti dal Conte. Il restante del verno si consnmò in apparecchi. .,
      L'espedizione ebbe il suo principio col Maggio. Il nostro esercito arse e devastò sul Distretto degl'Imolesi ville e Castella, Bagnara principalmente e Conselice, con altri luoghi spettanti al Vescovo; indi s'affacciò alla Città. I Faentini, ohe s'affrettavano per secondarci, incontrati dagl'inimici a Rivai ta li dissiparono. Il fuoco messo a Sobborghi, dopo un assedio di venti giorni preparava modo all'assalto, quando i cittadini uscendo all'aperto, commisero arditamente battaglia, e la terra rimase in salvo (27 Maggio). »


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 559

   

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Comuni Gotti-fredo Giuffiredo Pirovano Pretura Comune Imola Gennaio Consolato Guglielmo Pritoni Simone Uberti Alberto Castellana Rau Boccadironco Jacopo Maccagnani Piero Castel Britti Bartolommeo Prìncipi Giudici Piero Bonromei Ugolino Primadizzi Rolando Gottifredi Azzo Aioli Orsolino Orsi Jacopo Crescenzi Benvenuto Zenzifabri Alberto Errighetto Vitella Comune Baruffaldino Geremei Micheluzzo Albari Tommaso Principi Jacopo Beccari Imolesi Faentini Giuraronla Bologna Podestà Imola Leonardo Beccabadata Savi Comune Gennaio Comuni Conte Distretto Imolesi Castella Bagnara Conselice Vescovo Città Faentini Rivai Sobborghi Procuratori