Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      di quella terra. Pregavano gì* Imolesi che si diflfe* risse l'adeguamento del vallo fino ad esercito sciol-» to, perchè la licenza del soldato non violasse la quiete de* cittadini ; e che inoltre il Pretore Scelto per l'anno vegnente, potesse ottener l'ufficio, salvi in seguito gli ordinamenti emanati.—E'furono esau* diti. Gli ostaggi inoltre rimaser liberi, col solo peso di presentarsi al momento che si rimettessero solennemente le offese da ambe le parti.
      E al dì prescritto, chiesta, al Carroccio de'Bolognesi comparve uscendo da' muri, l'intera Curia con altri cento de'cittadini migliori (i3 ei5 Settem-1 bre). S'astenne solo Cossa Pretore; e benché accertato da'due Comuni che gli manterrebbero illese le onorificenze e le giurisdizioni mentre durasse in ufficio, volle tuttavolta dimettersi. Gli sottentrarono alcuni de'cittadini non più che quattro, finché altri' menti fosse disposto dal vincitore. Giurarono essi e tutt'altri di mano in mano le leggi imposte, e la pa-» ce ; ed assegnarono ostaggi per fino a centoquaranta. Quel lodo che pronunziarono susseguentemente iti Bologna entrambi i Pretori dannolli in lire due mila e cento a risarcimento di Gottifredo (io Ottobre). Le porte che si divisero i due Comuni furono mv strate a trionfo nelle Città rispettive;
      Quest' esito ebbe la guerra, e frattanto il Legato» non rallentava dal suo proposito o deponeva la conj ceputa malevolenza. Vennero al Novembre in Bolo-; gna Raimondo Abate Nonantolano ed altri eccle-> si astici, e al Podestà presentarono precetto nuovo+ che intimavagli di comparire in Ravenna (i8Novenn bxe). Appellò Giuffredo la seconda volta, e fu de-» cretato che un Sindaco del Comune si presentasse nel Regno all'Imperatore, e colà (dichiarando che il solo onor dell' Impero * e il comandamento del Conte l'avevano tratto a combattere gì' Imolesi, nè ia seguito s'era prestato d'accordo senza farlo partecipe e procacciarne l'assenso) adoprasse a placarlo ogni ingegno d'escusazione e preghiera (a^Novetn* bre). Ma troppo nocque agli uffici la prevenzione.


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 559

   

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