Annali della cittą di Bologna di Salvatore Muzzi

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      PRIMA PIANTA CONGETTURALEhi ftoloflnm
      Secondo io storico Montalbanģ, cbe si riferisce alle opinioni del celebre giurista Odofredo, la Cittą nostra ne' pił remoti tempi, posta fra le acque derivate del Reno e della Savena , e divisa da quelle dell'Aposa, componevasi di due parti: r una Orientale o di Savena, F altra Occidentale o di Reno. Quale fosse con precisione la prima cerchia, o a dir meglio la prima configurazione di Bologna quando gli Etruschi n' eran signori, e quando i Galli, e quando i Romani , difficilmente , « forse indarno, potrą investigarsi. Chč gli Etruschi tenevan murate e turrite le loro Cittą, joftentre i Galli le preferivano aperte, e di confine tjuasi indeterminato, cui facevan muro e difesa il petto e le braccia , de' forti. Ma quando Scipione Nasica li debellņ,-č opinioni de'migliori critici ed eruditi in fatto di storia archeologica, che i Ro-.mani vi erigessero fra i due estremi o Porte, l'una orientale l'altra occidentale, ģ'Arcem o Rócca murata e turrita, di che si giovavano essi, come dei Castelli, de*Forti e delle Cittadelle i moderni popoli.. Molti ruderi ragguardevoli d'antichissime torri, visibili pur oggi intorno il centro della nostra Bologna, danno ancor fede a questa comune opi-t pione.


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Annali della cittą di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 559

   

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