Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIBiancolino Basacomari ed Alverio degli Asinelli , secondati da' Gozoli, dagli Arienti e dai Magalotti , vennero a mischia con Bartolommeo dei Basacomari e Filippo degli Asinelli, che rinforzavano gli Oseletti, i Cacciti ed altre famiglie. S' azzuffarono ulteriormente i Liazari co' Frenark e coi Guezzi, i Bualelli coi Lambertazzi, e i Curioni con que' d' Àlgarda. Infine il Pretore messi a confine i più indocili assoggettò il restante a cauzione e ripresero alcuna tregua i dissidi.
      E al Gennaio emanarono i primi ordinamenti del popolo (Si Gennaio). Fornivano ampio argomento gli omicidi e gli altri delitti, che un* imperfetta legislazione rendeva piucchè mai frequenti, e impuniti principalmente ne'grandi. Fu decretato che all'omicida, se eccedesse gli anni quattordici, fosse mozzo il capo nel termine di tre giorni, nè gli bastasse a camparsi il produr la pace ottenuta. Che se la fuga lo sottraesse per avventura alla morte, si dichiarasse perpetuamente proscritto, gli s'atteT-rasser le case, e i suoi beni fosser devoluti agli eredi dell' ucciso, ed in lor difetto al Comune. Soggiacessero alla pena stessa cogli omicidi, i traditori del Comune, i sicari, gli incendiari, i fabbricatori di moneta falsa o falso instrumento, i convinti di spergiura testimonianza, e chiunque osasse trar dalla carcere i pubblici prigionieri, o rapisse ad altri figlia, sorella o nipote, o le sottraesse alla podestà de' congiunti formando nozze segrete. I ricettatori di que' che fossero in bando per somiglianti delitti pagassero lire dugento se nobili e cento se popolani, e qualunque volta impedisser l'arresto de'delinquenti incorressero triplice ammenda. I Rettori e i Consoli delle terre per lo Contado espellessero dal lor Distretto i banditi, o li consegnassero se così esigesse il Comune. Al Podestà finalmente presentassero i cittadini le lor baliste con tutte l'armi vietate, nè gli artefici le fabbricassero nell' avvenire , e la sola spada fosse d'uso nella Città. Che se alcuno credesse necessario


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 559

   

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