Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIcomposto per la maggior parte da Guelfi, che ave* vano riavuto accesso alla patria dopo la morte di Federigo ; e fu vinto e messa a rovina tutta l'oste degli asfcdianti. Cherio da Loiano, che sceso. anch'egli in Mugello cogli uomini del suo Distretto vi combatteva per gli Ubaldini, fu ritrovato frai morti. Pochi mesi dopo agli liberti, e a tutt'altri a parte d'Impero toccò d'uscir da Firenze, e alla sorte stessa per fatto di Guido Guerra soggiacquero i Ghibellini d'Arezzo.
      Aspre ed ostinate del pari eran le vicende Lombarde. Suzone de'Vistarmi, principalissimo in Lodi, Soverchiato dalla fazione Orvegnana, eh' ebbe in aiuto Manfredo Lancia , e le genti di Pavia e di Cremona, riteneva tuttavia una parte della Città, sostenuto da'Milanesi. Concorsero a secondarlo i Bresciani, nè correva dì senza mischie. Nel tempo atesso Ottavianq che s'occupava della difesa di Mantova, minacciata dall'indefesso Ezzelino, aveva prescritto per l'una parte che i Bolognesi affrettassero col lor Carroccio a Guastalla pronti a rivolgersi ove più fosse espediente, e che i Ferraresi per l'ai- , tra assalissero i Cremonesi nel lor Distretto, affine di richiamarli da Lodi, Intanto Uberto Pallavicino 't'insignorì di Piacenza, cacciati i nobili, ed uscendo in arme alla primavera con un possente apparecchio di Piacentini* di Cremonesi, di Pavesi e di Vercellesi, minacciava Parma d'assedio (...Maggio). Buoso da Do vara, uscito con Marino d'Eboli dalle carceri dei bolognesi, era in Lombardia a quel tempore veniva a parte delle intraprese d'Uberto. A reprimere quest' Uberto, uscì il Legato Gregorio , e accampò a Fornovo co' Parmigiani ohe rinforzarono, per quanto appare, i Bolognesi, i Modenesi , i Mantovani, e gli estrinseci di Piacenza, Reggio e Vercelli. Nè arrischiossi Uberto a incontrarlo qual che si fosse la cagione, ma declinando improvviso sul Lodigiano comprò da Manfredi Lancia il Castello che signoreggiava la terra, uè lasciò tra-yaglio intentato per escluder la parte Guelfa , e
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 559

   

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