Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (492/597)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      456
      ANNALIe lo stesso Eletto Filippo, non differirono que'cit-* Udini a riconciliarsi co' fuorusciti, e s' astrinsero
      a raccompor con Alberto. Alia pace fissata al Giugno, susseguirono patti di lega fra'due Comuni di Bologna e di Ravenna (n Giugno). Importavano, che i Bolognesi difendessero a mano armata dalle invasioni il Distretto de'Ravennati, o ad essi ed alla Chiesa loro fornissero gli opportuni aiuti per la ricupera di que'diritti che reclamavano sovra Cervia, ed alla Chiesa stessa mantenessero non alterato il possesso dell'Argentano, come il tenne a'tempi di Salinguerra (n Luglio). Presidiassero di cavalieri e pedoni, qualunque volta fosser richiesti, la Città di Ravenna a tutto dispendio di quel Comune, e se espedisse alla sicurezza dell' acque e de' Porti, la costruzione di torri o luoghi muniti sul Ravennate , partecipassero all' opera e alla custodia. A contraccambio cedessero i Ravennati a prò nostro la me^à de' proventi che ritrarrebbero dall' introduzione prescritta di tutti i sali di Cervia, dedotte le sole colte elio appartenevano agli Arcivescovi , 1' una al Luglio 1' altra all' Agosto , e potrebbero a piacimento estrarli i mercanti sia del Distretto o stranieri, pagati i consueti diritti a profìtto dei due Comuni. Cessassero finalmente le rappresaglie, ed un compromesso terminasse le pretensioni d'Alberto. Arbitrarono sulle medesime nel giorno stesso l'Eletto, ed un Milanese detto Alamanno della Torio prescelto a Podestà di Bologna per morte di Pietro Grillo. Ad Alberto fu aggiudicata un'ammenda di lire duemila e ottocento Ravennati, ed al suo Assessore di cinquecento. Ambi viceversa assolverono il Comune ed uomini di Ravenna , sì dall' uffizio turbato che da tutti i danni ed ingiurie ; e rimaser liberi i prigionieri. — E qui cade in acconcio il riflettere che se a que'tempi (e il ricordammo in addietro) la lira de'Bolognini piccoli comprendeva uè più ne meno grani cinquecentotrentatrè ed un terzo d'argento puro, e quella de'Ravegnani cinquecento sei solamente, come accenna il Zanetti,
      LjOqq le


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 559

   

Pagina (492/597)






Eletto Filippo Udini Alberto Comuni Bologna Ravenna Bolognesi Distretto Ravennati Chiesa Cervia Chiesa Argentano Salinguerra Luglio Città Ravenna Comune Porti Ravennate Ravennati Cervia Arcivescovi Luglio Distretto Comuni Alberto Eletto Milanese Alamanno Torio Podestà Bologna Pietro Grillo Alberto Ravennati Assessore Comune Ravenna Bolognini Ravegnani Zanetti Oqq