Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
55»
19 4.....P«g. SOI
1 russar do legato per V Imperatore in Lombardia, s' adopra a pacificare quella regione. — Tancredi re di Sicilia muore ; ed Enrico Imperatore agogna quel trono.— Giunge a Palermo, e si fa coronare.—In. Bologna si stabiliscono le tasse di commercio.— Fra noi cessano i Consoli, e risorgono i Podestà.
19 5..............„ 904
L'Imperatore vien di Sicilia in Lombardia , col giovinetto Guglielmo, figlio di Tancredi, fatto prigione.—Guittoncino Podestà nostro è cacciato, e a lui sottentro Guido da Vimercato. — Modo d'amministrare le pubbliche rendite.—Gerardo Vescovo pone la prima pietra dell' Eremo di Camaldoli presso la Città nostra.
196*.............» M6
Federigo Buggeri in fasce viene eletto a succedere al padre Enrico Imperatore.— Si parla di nuove mosse di Cristiani all' Oriente.—Enrico scorre l'Italia per compone le discordie. — La Lega difende i Vicentini contro gli Ezzelini da Padova.— Primi semi delle discordie nostre fra'Carbonesi ed i Galluzzi.
197- -,............« 908
Navigazione de'Crociati Teutonici senza d'Enrico, che poi muore in Messina. — I maestrati Bolognesi prendono ogni cura del popolo, il quale promette loro difesa reciprocamente.— Gerardo Vescovo , con permesso di Roma, assolve chiunque turbò le sue terre.
v.....»......
E fatto re Ottone d'Aquitania figlio d'Enrico il Leone.—Sale al Pontificato Innocenzo III. — La Lega Lombarda studia i migliori provvedimenti. —Il nuovo Papa
{^.ooQle
| |
V Imperatore Lombardia Sicilia Enrico Imperatore Palermo Consoli Podestà Imperatore Sicilia Lombardia Guglielmo Tancredi Podestà Guido Vimercato Vescovo Eremo Camaldoli Città Buggeri Enrico Imperatore Cristiani Oriente Italia Lega Vicentini Ezzelini Padova Carbonesi Galluzzi Crociati Teutonici Enrico Messina Bolognesi Vescovo Roma Ottone Aquitania Enrico Leone Pontificato Innocenzo III Lega Lombarda Papa Qle Tancredi Bologna Fra Guittoncino Gerardo Enrico Gerardo
|