Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
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I Lombardi gli si accostano più che mai. —
II Comune di Bologna pone freno alle famiglie discordi.
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S'apparecchia in Lione un Concilio Ecumenico : Federigo tien parlamento in Verona.— Il Papa lo Scomunica. — In Lombardia combattono padre e figlio : e Federigo ed Enzo, vinti, rifuggono in Toscana. — Bologna è agitata dalle fazioni. — Si consolida in Italia V autorità democratica, e sono pubblicati gli Statuti del popolo, ed altre antiveggenze per pubblico bene.
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La causa di Federigo peggiora; e quella pure de' Modenesi battuti dai nostri. Il Pontefice compone querele fra sacerdoti e sacerdoti.
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Morte d'Enrico re d'Alemagna. — En-zio, Ezzelino, e Buoso da Dovara minacciano la Lombardia.—Federigo assedia Parma che gli contrastò al Taro ; ne strazia i prigioni, ma indamo: Parma non cade.— I Bolognesi riducono a patti Sozzano, e lo guastano/ umilian pure Savignano.— Invano l'Imperatore assedia Parma: i Lombardi la difendono. — Intanto egli fonda un'altra Città contro a Parma, e la dice Vittoria. 1
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Federigo, deposto dal Pontefice, riparasi entro Vittoria.—Enzo è al Po a costruire un Ponte : viene assalito, respinto, ed è il Ponte incendiato.—Il Carroccio de'Cremonesi, suoi alleati, la corona e il sigillo d'Impero, tutto fu preso.—Federigo fugge in Puglia; alla custodia di Parma rimangono i Bolognesi.—Ottaviano, Legato di
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