Annali della cittā di Bologna di Salvatore Muzzi

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      libertā. Adoperassero a solo aiuto d'entrambe l'armi offensive ; ma ne* tumulti, e nel caso di metter pace fra cittadini si presentassero inermi con una veTga alla mano. Non accettassero pretura, o uffizio qualunque da terra alcuna, non comparisi aero nelle Credenze e ne' Consigli, se non mossi da causfr dell' Istituto, od all'oggetto di raccompor le querele. Non giurassero sotto Rettore veruno, non si mischiassero nelle fazioni, s' astenessero dar torneamenti, danze e conviti, evitassero gė' istrioni e il giuoco, nč camminassero per la Cittā scompagnati. Al Maggiorato dell'Ordine non s' eleggesser, che i soli Conventuali col vóto d'ambe le classi. Li confermasse il Pontefice e governassero a vita. A'Candidati , non adorni ancora del Cingolo militare, ma nobili per ragion paterna e materna , lo conferisse il Priore nella rispettiva sua Classe prima d' ammetterli all'Ordine.—Portavano bianca la veste dissotto , bigia la tonaca superiore, bigi il mantello e il cappuccio, nč indossavano pelli fuor delle sole agnellino. Evitavano ogni ornamento. Schiette eran 1* armi, senz' oro il freno e gli sproni, bianco il cimiero , bianco 1' arnese de' lor destrieri, bianche finalmente le insegne. Contenevan queste nel loro pieno una Croce vermiglia, che accantonavan negli angoli superiori due stelle d'ugual colore l'una a destra, 1' altra a sinistra, e la ripetevano i militi sui loro panni, fosse nel petto o sugli omeri. Cosi di bianco e di bigio vestivano le loro mogli con bende non colorate; e vivevano in protezione dell' Ordine. Intitolaronsi a prescrizione d'Urbano , Frati dell'Ordine militare della Beata Maria Vergine Gloriosa, od eziandio Frati di Madonna; e li dissoro pių comunemente Godenti o Gaudenti in ragione, per quanto appare delle esenzioni e dovizie che prbcacciaronsi. E ne abusarono, se si creda a Fra Sai imbene e ad alcuni altri scrittori. Certo č che i Militi conventuali medesimi incominciarono a poco a poco a vivere nelle lor case a quel modo che i coniugati, ed a godervi dei loro beni e di Annoi. Boi. T. IL a

Annali della cittā di Bologna dalla sua origine al 1796 Tomo Secondo di Salvatore Muzzi Tipi di S. Tommaso d'Aquino 1840 pagine 639

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Tga Credenze Consigli Istituto Rettore Cittā Maggiorato Ordine Conventuali Pontefice Candidati Cingolo Priore Classe Ordine Croce Ordine Urbano Frati Ordine Beata Maria Vergine Gloriosa Frati Madonna Godenti Gaudenti Fra Sai Militi Annoi Boi