Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      a 6 ANNALICiò fatto Grusmonte de'Lambertini ed Egidio de'Foscarari andarono Oratori in Vinegia, ed ammessi al pieno consiglio spiegaronvi le convenienti doglianze sull'infrazione de'patti, ed annunziarono che il lor Comune era astretto a fortificarsi vicino al mare , cosicché 1' accesso e il recesso fossero sicuri a que'legni che recasser biade a ristoro della Provincia. Reggeva colà tuttora Lorenzo Tiepolo, che domandando alcun tempo per maturar la risposta, s'obbligò ad inviarla in Bologna. Recaronla poco dopo Filippo de'Quirini e Giovanni Dandolo; nè tutta volta esternarono, per quanto appare* proposta alcuna diretta a conciliazione, e rivolsero I foro uffici a distoglierci dal proposito. Ma senza fratto ; e la scontentezza reciproca degenerò da quel punto in una nimicizia palese.
      Ed immantinenti il Comune dispose , perchè uscisse in campo l'esercito (6 Settembre). Gli Arte-nisi, i Pepoli e i Zovenzoni, e molt' altri de' cittadini pregiudicati nel lor commercio da'Veneti, fornirono in copia l'oro, e fu in pronto l'espedizione. Mosse il Podestà nell'Ottobre, ed affrettò al Primato colla milizia e col popolo. Sorgeva sulla sponda opposta del fiume il Castello di sant' Al-, berto, detto Marcamò, al Primaro ; e colà Marco Badoaro, prescelto a Capitano da' Veneti, era so-vraggiunto a rinforzo con fino a nove galere e parecchi legni leggeri. Ed ecco sulla stessa riva schierarsi gli avversari a contrasto, e col saettar delle macchine sturbarci néll'intrapreso lavoro. Nè il podestà potè meglio che allontanarsi, e raccoglier l'esercito in parte ove non giugnesse l'offesa. Concorsero nel tempo stesso ad accrescerlo i Ravennati, e di mano in mano i sussidi della Romagna, cosi cU il novero di tutta l'oste vociferassi ammontato a quaranta mila combattitori^ Basta che a vista dei Veneti, troppo scarsi di forze per divietarlo, alzossi da'fondamenti una torre cinta d'un borgo capace. Il luogo vallato intorno e munito con tutta l'arte, denominossi da'nostri Castello Bolognese al Primaro.


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 639

   

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