Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      * alle temporali dizioni ; la qual potenza pienissi-,, ma per la presente lettera si concede. Così adun-„ que in essa rettoria, coni'uomo industre, fedele w e valente , con molta e salda circospezione prò* seguirai, per addimostrarti, con nostra esultan-s, za, veramente abile; e meritarti colla tua osser-„ vanza l'affetto sempre maggiore di detta SedeApostolica. E ciò che, a conseguire e mante-„ nere in ess<5 parti i diritti predetti reputerai con-,, veniente, in libero modo od usa od aliena. „ (a4 Ottobre).
      Con tali potestà adunque il Conte Bertoldo fu prima a Rimini, e n'ebbe la Fortezza; poi venne a Cesena ed ivi ottenne il medesimo: ma infermato di grave male chiamò a sè da Roma Felice suo figliuolo , il quale con molto apparato ed applauso ni ricevuto in Forlì ed in Faenza, dove raggiunto da Latino Cardinale e Legato, mossero poi insieme ad Imola(... Novembre), quindi a Bologna, dove i Geremei si profersero poco inclinati a stringer pace co'Lambertazzi. —Ma Niccolò, cui stava a cuore la loro concordia, scrisse al Legato ed al Rettore, fidando nella lor diligenza circa le cose che ottenere intendeva ; ed ordinò ohe nello stringer la detta pace fra le discordi fazioni, dovessero eleggere cinquanta uomini d' ogni parte, i quali conchiudessero concordia in nome di tutti, e promettessero, per quanto fosse in loro, d'osservarla e di farla osservare inviolabilmente. Impose anoora il Pontefice che agli ostinati fossero imposte ammende pecuniarie, secondo ciò ohe in simile circostanza di discordia ebbe già stabilito il morto Pretore Guglielmo da Pusterla nel 1274. E l'osservanza di questo volere al Legato affidò. Gli Statuti poi, i Mandati, le Sentenze, i Processi, e quanto concernesse alla pace lasciò in arbitrio ed in coscienza del Conte Bertoldo Juniore. I beni mobili ed immobili usurpati od occupati dal principio delle discordie, e dopo la cacciata de' Lambertazzi, fino al presente momento, fossero restituiti; i fuorusciti, i confinati> Armai. Boi. T. IL i5


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 639

   

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