Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (202/636)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      ANNALIo più ambasciatoci fissassero i limiti; de'quali ambasciatori uno fosse Sindaco, uno Ingegnere, e gli altri Consiglieri col loro Notaio ; e che distinguessero i limiti, cominciando dalla Chiesa di san Martino da Secco, lungo il torrente Mossa, nella parte inferiore.
      Intanto la Flaminia veniva maltrattata da Pietro di Stefano Rettore per lo Pontefice, il qual Rettore voleva certa somma, prima di togliersi di Romagna , sotto pretesto eh' essendo i popoli contumaci , era forza il fare spese di soldatesche. Ma i popoli mandaron tosto al Pontefice alcuni ambasciatori, che fecergli aperte le crudeltà dell' uomo facinoroso : ed il Pontefice , che ben sentiva le querele de' popoli, e antivedeva quanto fruttar ne potesse di tumultò e di calamità, commise la bisogna a Salvo bolognese, il quale era in Roma, Giudice generale delle cause più difficili e di sentenza capitale.— E l'ambizioso che segna-vasi con questi speciosi titoli: Pietro di Stefano Proconsole de* Romani, Prefetto della Provincia di Romagna, della Città di Bologna, di Urbino, e delle cose alle stesse spettanti ; Conte e Rettore per la Santa Romana Chiesa, lasciò la Prefettura ed i titoli ; e a lui successe Stefano Colonna, il quale ritrovandosi in Forlì, pubblicò a tutta la Provincia un parlamento, cui intervennero gli ambasciatori di Bologna, e delle altre Città della Flaminia , o più propriamente dell' Emilia. Nel qual parlamento il Colonna ch'era uomo eloquentissimo, avendo fatto leggere le lettere del Pontefice, pei* le quali il Gerarca addimandava aiuto, ove occorresse, alle Città Guelfe dichiarate suddite della Santa Chiesa Romana, non vi fu ambasciatore che a nome della sua Città non si offerisse pronto di servire ed obbedire al desiderio del Pontefice, ove fosse ragione di contesa co' Ghibellini od Imperiali. E ciò che dissero, col giuramento confermarono.
      In questo medesimo tempo venne a Bologna Giovanni Preposto di Cesena subdelegato di Pietro


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 639

   

Pagina (202/636)






Sindaco Ingegnere Consiglieri Notaio Chiesa Martino Secco Mossa Flaminia Pietro Stefano Rettore Pontefice Rettore Romagna Pontefice Pontefice Salvo Roma Giudice Pietro Stefano Proconsole Romani Prefetto Provincia Romagna Città Bologna Urbino Conte Rettore Santa Romana Chiesa Prefettura Stefano Colonna Forlì Provincia Bologna Città Flaminia Emilia Colonna Pontefice Gerarca Città Guelfe Santa Chiesa Romana Città Pontefice Ghibellini Imperiali Bologna Giovanni Preposto Cesena Pietro