Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGNESI 22$
Lo «tesso Consiglio, volendo compiacere agli ambasciatori di Lodi, che si trovavano in questo medesimo tempo a Bologna, e che volevano ridurré Cremona e Parma in concordia per contese intorno la preminenza sul fiume Po, diedero loro a compagnia Giovanni Simopiccioli, Cipriano Àlgardi, Francesco de'Preti e Lombardo Rainieri, con quattro cavalli per ciascuno, affinchè nell'importante ambascieria con maggior decoro si presentassero, essendo ai nostri associati.
In questo tempo Vitale Bagnuolo da Ravenna, avendo congiurato contro il Legato Ildebrandino, occupò Forlimpopoli; e resolo forte, ne cacciò fuori i ministri che prima vi erano : poi con gran numero di cavalli e di pedoni, investi Bertinoro e l'ebbe ; perturbando di questa guisa la pace di quella provincia. Della qual cosa fortemente sdegnato Ildebrandino , lo punì di censura, privandolo degli onori, delle dignità, de'feudi, e d'ogni altro bene , e ponendo inoltre la taglia a sì fatto perturbatore. E a questi tumulti altri più fieri se ne aggiunsero; imperciocché i Polentani, i Ravennati, i Cerviesi, Maghinardo da Sosenana, i Faen-
I' tini ed i loro confederati , con poderoso e fiorito
* esercito passarono alla sprovvista sopra Forlì, dove
• Ildebrandino tenevasi a stanza; e avendolo per ogni i- dove circondato, finalmente dovette cedere e porsi l in fuga salutare. Egli , con pochi aderenti, si ri-ì a Cesena, altri de'suoi ripararono a Castro-ì caro , altri a Dovadola , alcuni a Bertinoro , ed il 1 fratello Aghiuolfo con due figliuoli restò prigione. ì Per tal modo al Rettore Ildebrandino altro domi-r nio non restò che quel di Cesena, di Castrocaro e ¦ di Bertinoro, perciocché il restante della Romagna i era tutto in poter de' nemici. E questi , non an-i che paghi di ciò , tentaron levargli Cesena ancorae le altre terre ; ciò che loro veniva fatto di leg-i gieri se gli ambasciatori Bolognesi non sopraggiun-
eevano opportuni in Forlì : i quali introdotti al Senato, pregarono ed ottennero che più oltre nè
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Consiglio Lodi Bologna Cremona Parma Giovanni Simopiccioli Cipriano Francesco Preti Lombardo Rainieri Vitale Bagnuolo Ravenna Legato Ildebrandino Forlimpopoli Bertinoro Ildebrandino Polentani Ravennati Cerviesi Maghinardo Sosenana Faen- Forlì Ildebrandino Cesena Castro-ì Dovadola Bertinoro Aghiuolfo Rettore Ildebrandino Cesena Castrocaro Bertinoro Romagna Cesena Bolognesi Forlì Senato L Boi
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