Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
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ANNALIvolevan salvezza, o costringevanli a rendersi lor tributaria E strade e ville infestavano., ed Ogni luogo ed ogni casa travagliando, posero in tanto cruccio i paesi montani, che molte genti spaurite vuotavano i proprii alberghi, e si salvavan nelle castella, perdendo bestiami, sostanze, e la salute ed il senno. Entrati i ladroni nella terra di Gesso (n Novembre) vi sparsero molto sangue, rovinarono case, e vi presero abitazione. Ciò che saputosi dal Senato di Bologna, affidò la curii d'esterminarli al valoroso Paganino da Panico, molto sper-to dell' armi ; il quale avendo ragunato quattrocento uomini prodi, corse per fiaccar le corna alla baldanza di que'malvagi. Dapprima mosse coi militi ad un bosco fra Castel Franco e la Samoggia, e lo tagliò, per togliere il nido a quelle belve sanguinarie; poi corse al Castello di Gesso dov'eran chiusi i faziosi, e ne tentò più volte l'assalto. Allora Paganino finse ritirarsi, e in sul tramonto d'un dì si allontanò co'suoi dall'impresa: ma prima che l'alba sorgesse, era di nuovo al Castello; e fatto sforzo, ed atterratane la porta v' entrò. Ivi fece de'banditi compiuto macello: e non valse loro nè difesa disperata, nè arte, nè pratica del luogo : Gualtiero e Guidinello caddero i primi, perchè audacissimi ; gli altri pure morsero ad ora ad ora la polvére fino all' ultimo, e il capq Desolo ferito nel .petto, ma non morto, restò in potere de'soldati. Però le ferite ricevute erano tanto profonde, e così accanita la rabbia ond'era compreso, che dibattendosi iqdarno per isfuggire alle squadre del Paganino, lungo la. via battè del capo in un sasso, e'spirò. Allora il Capitano della milizia, in segno d'esempio e d'ignominia, ne fece appendere il cadavere per una gamba ad un albero, ed ivi crudamente e sozzamente il lasciò.—Miserie di tempi !
Fatto netto il Contado dalla peste de' banditi, vennero a Bologna Ambasciatori di Piacenza (ai Novembre) a nome di Alberto Scotto Capitano e Pretore
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Ogni Gesso Novembre Senato Bologna Paganino Panico Castel Franco Samoggia Castello Gesso Paganino Castello Gualtiero Guidinello Desolo Paganino Capitano Contado Bologna Ambasciatori Piacenza Novembre Alberto Scotto Capitano Pretore Miserie
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