Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
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Spedale , Polo de' Conti, Francesco di Guglielmo Guastavillani, Guglielmo Guidozagni, Francesco e Bornio Samaritani, Arardo dai Vetri, Francesco dei Preti, Alessandro di Ugolino Zamboni, Nicola Buon-vicino e Simino Bentivogli. Non appena questa cosa fu saputa dal popolo, cioè spezialmente della cattura di Giuliano e di Giovanni, che armata mano corse alla piazza gridando : muoiano i Ghibellini , strage e tormenti alla fazione de' Lambertazzi. E con voci che andavano a cielo fecer domanda agli Anziani che cacciassero dal palazzo i due principali traditori della patria, che tali mostri non si avevano a sopportare , che se n' andassero all' Averno di donde erano usciti, e che se punto tardavasi a cacciarli dal palagio, anzi dal mondo, appiccbereb-ber fuoco alle porte, e manderebbero a ni di spada quanti venisser loro alle mani. Gli Anziani furono sopraffatti da tale spavento allo sterminato romore, alle confusione delle grida, alle orribili favelle di quell'onda mugghianté di popolo, che più non sapevano a qual partito appigliarsi, o di contentare il popolo o di salvare i due distenuti. S' attenuerò pertanto al consiglio di porli in salvo dalla parte posteriore del palazzo ; ma il Proconsole dei Notai, che troppo temeva la rabbia della turba delusa, e che alla maniera degli antichi Romani, voleva rimettere la grave causa al giudizio del popolo , volle che piuttosto si cercasse protezione ai colpevoli dalla clemenza universale, impetrandone la vita da quegli stessi che non la volevano salva. Pertanto fece dar fiato alla tromba, ed acquetato il gran tumulto della moltitudine, espose dall'alto d'un poggiuolo alla vista di tutti Giuliano e Giovanni; e fatto leggere ad alta voce il lor processo e la loro confessione, a nome loro chiese egli stesso misericordia e dimandonne la salvezza. E volendo essi inginocchiarsi al popolo , si levò ad un tratto tale un urlo di furore implacabile, che gli annichilò ; e : morte, morte si gridava d' ogn' intorno ; morte morte eccheggiava per lo spazio della piazza ;
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