Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      pericolo cui forse scontrerebbero nel passare Monte Accianico, signoria de' Prepotenti Ubaldini, sostenitori de' nemici, e uomini d' armi infestissimi ai Guelfi. Ma l'Ambasciatore fece loro saputo che il Forte d'Accianico e tutti gli altri degli Ubaldini, erano passati in podestà dell' amica Fiorenza , la quale gli strusse, erigendo invece Scarperia giù nella valle di Mugello. Per la qual cosa egli ed i suoi, che capaci non erano d'inganni, 1' inganno altrui non temevano.— Ma non ebbero corso lungo tratto di cammino, che il primo uomo della comitiva te* trocedette a briglia sciolta, ed avvisò lo scontro inevitabile di molta ciurma degli Ubaldineschi, e di parecchi dal grifo rosso, ch'era lo stemma della famiglia Da-Loiano, padrona a que'giorni di molti luoghi, fra'quali il Cavreno, Piancaldo ed Orsara, non parlando di Pianoro, di Bisano e di Loiano » che aveva ceduti al Bolognese Comune.—Stavasi perciò il Bonvicino in fra due, o di proceder oltre o di rivolgersi al Castello dell'amico Alessandro Zamboni, allorché la comitiva sua si vide cinta da una banda di orrendi ceffi d'ogn'arma forniti. I quali, dimandato dell'Ambasciatore, e saputo da lui medesimo oh' egli era ivi, sull* istante, come assassini da foresta irruppero in molti sopra la piccola comitiva, e co' ferri alla gola le impedirono qualunque menoma resistenza; e tutti disarmarono a tutti predarono con viltà: e legati infine i non resistenti viandanti l'uno con l'altro pel còllo, a guisa di buoi tratti dal mercatante al macello, sfer-pavanli que'mali uomini, e spingevanli barbaramente al Castello di Filzone, unico nido in quelle bande rimasto ai feroci Ubaldini, e residenza di quel Tano da Loiano, eh' era crudele come tigre, e il eui nome spirava brivido e sgomento. Il solo Bonvicino fra tutti i prigioni non tremò: anzi la dignitosa fermezza con cui egli avanzava a quel Castello di morte, metteva alcun poco di freno in quelle anime rotte ad ogni atroce delitto. Ricevettelo Tano in sulla piazzetta del Castello , e rampognandolo,
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 639

   

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