Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNÉSI
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      il qual denaro passerebbe, col mezzo del Pre'tore, all' Archiginnasio : e se daglf Anziani e dai Consoli , o da altri ufficiali della Città si mancasse, questi venissero condannati in lire venticinque per volta, applicabili come sopra. Che tutti i processi, e le sentenze ed i bandi di qualsiasi condizione, e quanto era seguito e fatto da essi o pronunziato dal Pretore di Bologna o da sua famiglia , venissero annullati e cancellati nel termine di tre giorni* dopo ricerca fattane dai Rettori. Che questi Rettori e quanti sarebbero in avvenire, ciascun di essi con un compagno e con quattro donzelli a loro scelta , portassero liberamente , senza incorrere in pena alcuna , ogni sorta di armi offensive e difensive , per la Città di Bologna ed altrove, durante l'ufficio del rettorato : nè potessero per le dette armi venir molestati o condannati da chicchessia ; proibendo però, che nessun cittadino , sotto tal pretesto, portasse armi : ed avvegnaché i privilegi e i benefizi conceduti alla detta Università fossero antichi e registrati in vari volumi; pure ordinarono che venissero rinnovati, approvati e confirmati in apposito libro; e che tutto ciò che fosse fatto in favore ed utilità di detto Archiginasio o degli scolari, s'intendesse rinnovato, approvato, e confirmato , ritenendolo cosa sacra ed inviolabile, e che avesse forza di ordinazione, di patto , di statuto , di provvisioni e di riformazioni sacra-tis8ime , da osservarsi religiosamente da quanti in seguito divenissero, in qualunque guisa, ufficiali del Comune e del popolo. E perchè la ingiuria, come si è detto , era stata fatta dal Pretore e da sua famiglia ai Rettori sunnominati ed agli scolari ; ordinarono che il figliuolo del Pretore, e Nicola da Spoleti suo compagno , e sei de' suoi ministri a volontà di detti Rettori e degli scolari , dovessero uscire della Città e del Contado nostro entro lo spazio di Otto giorni, nè alcun di èssi potesse più prender soggiorno o dimora, nè avere alcuno ufficio in verun modo nel ComuneBologna.


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1840 pagine 639

   

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