Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
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Passaggieri, famoso scrittore in Arte Notarile, e primo Proconsole dell'Università de'Notai di Bologna.— Uomini Bolognesi anteriori al i3oo, illustri in ogni ramo di Scienze e di Lettere.
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Carlo di Valois, fratello di Filippo il Bello re di Francia, passa per Bologna colla moglie e vi è festeggiato con distinzione.—Statua innalzata da' Bolognesi dirottavo Bonifazio.—Diverse Città d'Italia mandano ai Bolognesi, o per. soccorso d'uomini o per mediazione di pace. — Le turbolenze di Romagna pongono i nostri sulle vedette. — Quanti chiedono militi a grano sono soddisfatti. — Mar che sino Lupo, ladrone da strada, con cinquanta suoi compagni cade prigione de'nostri a sant'Andrea dì Valgatara, e tutti incontrano morte. — Giacomo Pagano Vescovo Reatino, e Vicario Generale della santa Romana Chiesa, raccoglie a parlamento d'amicizia tutti i popoli dell' Emilia, ed ascolta con equità le ragioni adotte dagli Ambasciatori di Felsina, per serbare intemerati i diritti proprii. —- Tre banditi da Cuzzano , con loro seguaci, infestano il Contado , e trovano pena colla morte. — Aiuto di denaro ai Piacentini ; salario ai maestri degli scolari d'oltramonte ; guardie al Castello di Bargi.—Modificazione sull'ordine d'adunanza degli Anziani e dei Consoli, perchè nullo pensiero de'medesimi ve-
Bandi concernenti alla cerchia detta erroneamente seconda della Città nostra.
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Discordia fra il Comune ed il Vescovo
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