Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
636
1318.............P*g- 554
Uguccione dalla Faggiola travaglia i Pistoiesi; i nostri con altri molti gli stanno contro. — Giberto da Correggio, in grave questione coi Rossi di Parma, trova favore nei Bolognesi.—Cavalli e pedoni sono mandati a difesa della montagna. — I Bolognesi, per desiderio del re Roberto , mandano Ambasciatori nella Emilia per trattarvi di pace. — Un Pretore Bolognese viene mandato a Fanario nel Frignano.—Monte Catino è assediato da Uguccione dalla Faggiola; i nostri si uniscono ai Fiorentini per la difesa, e toccan la peggio. — Si provvedono , perchè campino la vita, le famiglie de'nostri morti in battaglia.— Si mostrano in rivista sulla Seli-data di san Francesco ottocento soldati valorosi e pronti a qualunque difesa. — Moltissime provvidenze pubbliche trovansi pur registrate in quest* anno.
Elezione di centosessanta Sapienti in Bologna, perchè eseguiscano quanto meglio convenga pel bene della patria. — In quel di Modena e a Montacuto delle Alpi sono puniti de*faziosi Ghibellini, che s'eran gettati al ladroneccio.— Insorge lite in Bologna tra le Compagnie de*Fabbri, de*Seccori e delle Traverse, contro un Garisendi per V uccisione di Fabbrizio Fabbri ; Romeo Pepoli protegge il malefico, e trova nel popolo tanto sdegno, che per alcun tempo è bandito dalla patria. — Di qui parecchie sciagure allo stesso Romeo. — Si decide guerra contra Modena e Verona per sicurezze di varie Città Lombarde fedeli a Chiesa. — I nostri danno aiuto ali* alleato Giberto da Correggio, cacciato di Parma per fatto di alcuni repubblicani. — Testa
| |
Faggiola Pistoiesi Correggio Rossi Parma Bolognesi Bolognesi Roberto Ambasciatori Emilia Pretore Bolognese Fanario Frignano Catino Uguccione Faggiola Fiorentini Seli-data Francesco Sapienti Bologna Modena Montacuto Alpi Ghibellini Bologna Compagnie Fabbri Seccori Traverse Garisendi Fabbrizio Fabbri Romeo Pepoli Romeo Modena Verona Città Lombarde Chiesa Giberto Correggio Parma Giberto Cavalli Monte Testa
|