Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (22/719)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      ANNALIConsiglio Bolognese che loro concedesse l'elezione d' un dottore felsineo per uno o due anni, col salario congruo a'maestri forestieri, e perchè leggesse i Decretali e il Diritto a benefizio di quella Città, eh' era la prima di Toscana in fatto di coltura. E ciò che i Sanesi dimandarono , ottennero.
      Pertanto, essendo già mancato Giovanni di Bo-nandrea famoso dottore e maestro di Rettorica , laonde lo studio di quest'arte era molto scaduto fra noi; il Consiglio Felsineo, acciocché la Città restasse nel suo primo onore di vera e degna madre degli studii, elesse in posto del defunto Giovanni , Bartolino di Benincasa da Canullo , che già era stato discepolo, poi ripetitore del defunto Giovanni. Il qual Bartolino spiegava ed illustrava Marco Tullio da mezzo Ottobre alla Pasqua, poi insegnava a comporre sui Classici Latini ed a formare Epistole, e chiudeva le lezioni a san Michele di Settembre. Questo maestro siedeva in Cattedra nel palazzo de' Notai, e riceveva lo stipendio al Natale ed alla Pasqua. — E Pietro Artusini fu eletto a spiegare i Decreti ; e Jacopo Bel visi, con Pietro Cerniti e Giacomo Buttrigari salirono in cattedra a spiegar la ragione civile. Oltre di che il Mondino, ed Alberto, e Peregrino de'Cristiani, e Bettuccio, e Giuliano di Jacopo , e Guidone , e Castellano, tutti da Bologna, insegnavano Medicina. Senza dire di Pietro de'Boattieri e di Giacomo dal Guazzatoio , i quali insegnavan Notarla. — Così ad un tempo aveva Bologna quattordici insigni maestri.
      Frattanto che la Città nostra andava sì ricca di maestri, cui s* aggiungeva Antonio de' Virgili professore di latina poesia, nacquero dissensioni fra il popolo e la parte Geremea, a toglier le quali vennero nominati tre Sapienti di ogni Tribù della Città, e le dissensioni, mercè di loro, furon tolte.— E in sullo scorcio dell' anno, tre Capitani nostri con trecento balestrieri mossero ad aiuto de' Reg-
      Siani, eh' erano in ruggine con quei da Canossa, a Fogliano, da Sassuolo, e con Azzone Rodiglia:
      v^


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

Pagina (22/719)






Bolognese Decretali Diritto Città Toscana Sanesi Giovanni Bo-nandrea Rettorica Consiglio Felsineo Città Giovanni Bartolino Benincasa Canullo Giovanni Bartolino Marco Tullio Ottobre Pasqua Classici Latini Epistole Michele Settembre Cattedra Notai Natale Pasqua Pietro Artusini Decreti Jacopo Bel Pietro Cerniti Giacomo Buttrigari Mondino Alberto Peregrino Cristiani Bettuccio Giuliano Jacopo Guidone Castellano Bologna Medicina Pietro Boattieri Giacomo Guazzatoio Notarla Bologna Città Antonio Virgili Geremea Sapienti Tribù Città Capitani Reg- Canossa Fogliano Sassuolo Azzone Rodiglia