Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
taoANNALI
per la difesa del luogo ogni possa marziale. Pure alla fine, soperchiato dal numero , e tradito dai compagni , dopo lungo dibattersi cadde in potere de' nemici, i quali strettolo aspramente con una fune, e condottolo sopra un torrione del Castello, di colassù lo scagliarono al piano , dove miseramente sfracellato mori. Nè di ciò paghi i malfidi uomini, tutto gli tolsero che possedeva, ed armi, e denari ed arredi. Il perchè tanto sdegno e tanta compassione si destò negli animi di tutti che amavano la virtù, che tostamente fu in ognuno il desiderio ardentissimo di vendicare la morte del prode virtuoso. Ed il Consiglio comandò al Capitano Giuliano Malvezzi, che colle sue genti della montagna passasse all'assedio del Castello; e il giorno appresso mossero ancora verso colà le due Tribù di san Procolo e di Porta Ravegnana : e così da ogni lato potendo cingere per molto numero d'uomini il Castello, diedergli ad un tempo fiero ed accanito assalto ; ma tanto era forte il luogo e sì decisi gli animi a fare ogni possa per la difesa, che le milizie di Felsina mordendosi le mani per rabbia , dovettero allora desistere dalla conquista , sì n' erano stracche e malconce t La notte, riparando all' aperto, preser riposo per ristorare le forze ; ed il Malvezzi all'alba tenne discorso marziale a'soldati tutti, e mostrò loro la vergogna che ne verrebbe se un pugno di vili traditori cacciasse dall' assedio e mettesse in travaglio le milizie d' una Città : mostrò la gloria ed i ringraziamenti che n'avrebbero ove dessero la meritata pena agl'irrequieti ed ambiziosi fuorusciti: parlò, in breve, con tanto calore d'argomenti che volse in audaci quegli animi un po' scoraggiati. E fatto giorno , e ripigliato l'attacco quando Corsino, il più temuto ed ostinato de' capi-guardie malfidi men sei pensava , infusero negli assediati tale sgomento che non valsero a sostenere il novello assalto ; e parte di loro urlando fuggiva, parte confusa accorreva dóve meno era df uopo d' armati, parte non opponeva chev^
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Castello Consiglio Capitano Giuliano Malvezzi Castello Tribù Procolo Porta Ravegnana Castello Felsina Malvezzi Città Corsino
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