Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI
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      Alla notizia dell'ingresso quasi trionfale del Legato in Bologna, e del modo sagace onde stava al governo della novella famiglia, Francesco Manfredi eignore di Faenza, temendo non a lui avvenisse ciò che il Passarino Bonaccolsi da Mantova, trasse a Bologna per migliore consiglio, e con molta sommissione rinunziò spontaneo il dominio della predetta Faenza nelle mani del Legato, il quale ac-cettollo con lieta fronte, protestando infinita stima a Francesco x e molte offerte d'amicizia facendogli.— Venne parimenti Amerigo Arcivescovo della Romagna e Rettore, chiamato Vicario dal Pontefice , il quale avendo allora fabbricata una Fortezza in Cesena, vi avea riparato a ricovero. — Vennero i ' Malatesti e gli offerirono Rimini ; e Cane della Scala signore di Verona cercò strìnger lega con lui. Per le quali tutte cose non fu Legato della Chiesa più avventuroso di Bertrando, e che tanta obbedienza trovasse, e tanta in Bologna sudditanza.
      Or mentre intrattenevasi egli con quanti gli facevano omaggio , nacque rumore nella Città di Faenza, perciocché Ostasio Polentano con Cecchino Manfredi Faentino, consigliarono Alberghetto figliuolo del sunnomato Francesco a levare la signoria dalle mani del padre, ciò che gli persuasero di facile riuscita, poiché il padre di lui non trova-vasi in patria. Acconsenti il giovine al parere insidioso del Polentano, e cacciò dalla Città Fulce-rio Calboli da Forlì, che vi siedeva Pretore ; e postane in fuga tutta la famiglia, scacciò poscia di Faenza il consigliere Cecchino co' suoi aderenti, e levatosi a signoria, volle chiamarsi dominatore della patrìa. Nel tempo stesso il popolo d'Imola pensava la cosa ben diversamente. Infatti cacciato il Pretore Riccardo Manfredi Faentino, giurò di dare la Città nelle mani di Bertrando Legato. Le quali cose tutte recarono affanno al predetto Bertrando , ed ali* Arcivescovo Amerigo di Ravenna e Rettore della Flaminia, ed a Francesco Manfredi che vide con quanto crudo ardimento fosse statoAnnal. Boi. T.IIL
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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