Annali della cittā di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIdirottone di acque in fossato, era rattenuta da sponde forti con muramento ; e l'alveo ne veniva difeso per ogni banda con due rivellini e corridoi, e colle feritoie opportune. Tali rivellini si stendevano verso tre baluardi, de'quali sono rimasti per lungo tempo evidentissime vestigia di robusta mole. Era la porta della Cittā da una saracinesca, e da due picciolo feritoie, una per lato, resa sicura e forte, le quali difendevano la strada pubblica che mette alla Cittā. E in essa fortezza, all' interno d' alcuni voltoni, era la Chiesa. Nella parte poi esterna della Cittā fu praticata una via sotterranea alta un uomo, la quale metteva capo nel Castello, ed era fatta probabilmente per introdurre soldati in qualunque bisogno di soccorso.—Ancora dentro della Cittā si estendeva per bello spazio la detta fortezza, siccome addimostrano grossissime fondamenta che qua e colā si sono alcuna volta trovate. Ma questa fortezza, nelle svariate vicende cui Bologna soggiacque, venne le tante volte smantellata ed abbattuta ( non per espugnazione nimica , ma
      rx volontā ora del popolo or de* reggenti ) che non possibile conoscere quale ne sia stata la precisa ampiezza e quale la forma ; e peggio poi ora potrebbe dirsi, che tanto all' esterno quanto all' interno, dove fu giā quella mole sorgono case di cittadini e di villici, ed orti si sono tarmati, e campi disposti, e filari d' alberi condotti, e rialzata con beli l'arte una parte de' pubblici giardini, ed apertavi una via tutto all'intorno per comoditā di salirvi.—Egli č vero che il conosciuto letterato Sab-badino degli Arienti ne aveva fatto un disegno nel secolo decimoquinto ; ma oltre che quel disegno tiensi ora smarrito, sarebbevi pur molto dubbio a crederlo consentaneo alla primiera invenzione degli architetti Sanesi, perchč all' etā di Sabbadino aveva giā il Castello di Galliera subite molte vicissitudini. Ora poi non esistono del medesimo che due ruderi , di fianco alla porta della Cittā e sulla linea precisa delle mura; l'uno de'quali ruderiv^

Annali della cittā di Bologna dalla sua origine al 1796 Tomo Terzo di Salvatore Muzzi Tipi di S. Tommaso d'Aquino 1841 pagine 718

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