Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESInella famiglia de'Pepoli passavano di generazione in generazione , come la nobiltà della stirpe , e la grandezza dell' animo.
      Ed il Pontefice scrisse in questa forma al magnifico Taddeo (ai Maggio.) deputato Amministratore delle ragioni fiscali nella Città, nel Contado e nel Distretto di Bologna, le quali ragioni spettavano alla Sede Apostolica: „ Clemente Vescovo, servo dei servi di Dio. Al diletto figlio, il Nobil Uomo Taddeo de'Pepoli, Amministratore deputato per Apostolica autorità dei diritti fiscali nella Città, nel Contado e,nel Distretto di Bologna, a Noi ed alla Chiesa Romana spettanti, salute ed Apostolica Benedizione. Essendo noi fatti certi della provvida circospezione, della costanza di fedeltà e delle altre virtù del venerabile fratel nostro Ber-tramino Vescovo di Bologna, ponendo in lui, per 1' aiuto di Dio , pienissima fiducia , destinammo spedirlo alle parti di Lombardia per alcuni negozi , e pel bene di quel paese e de' nostri fratelli di colà, ai quali desideriamo letizia di tutto cuore. Per la qual cosa preghiamo la nobiltà tua e ti esortiamo sollecitamente, affinchè ricevendo tu favorevolmente , e benevolmente lo stesso Vescovo per riverenza nostra e dell'Apostolica Sede, e trattandolo colla debita onorificenza , e prestando fede piena al medesimo, sulla nostra coscienza, tu lo assista cogli aiuti e co*favori opportuni, ed a'suoi consigli , alle sue ammonizioni e persuasioni salutari così tu ti stii pago, che da ciò possiamo meritamente commendare la devozione tua. — Dato presso Villa nuova, Diocesi d'Avignone, il giorno ventesimo primo del mese di Maggio.
      Era fatta tregua fra Luchino Visconti , cogli Estensi ed i Polentani, e questi ultimi recaronsi alla corte Milanese , dove assistettero al battesimo solenne di due figlioletti nati al predetto Luchino da Isabella Flisca Genovese: e, compiuta la sacra cerimonia, si partirono il prefato Estense coi Polentano dalla corte del Visconti, e passarono a Monza,
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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