Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIMa la sciagura di Felsina noti è per intero cessata. Vuole il Signore sapientissimo mettere alla prova dei perseveranti i fedeli suoi. Alla calamità della fame si aggiunge orribile pestilenza, che dall'Indo movendo si dilata ad Occidente per tutta 1' Europa fino all' estrema Albione. La Gallia ne è tutta contaminata, Provenza ne geme, e soprammodo ne va afflitta la nuova Sede Pontificale. Non valgon limiti di acque e di monti ; varca il mortifero malore quanto si estende il Mediterraneo , quanto s'innalzan le Alpi. Supera i gioghi marittimi fino al monte Viso, sorpassa le cime Cozie sino al Cenisio, valica le vette greche fino al còlle di Bonhomme, oltrepassa sino al Rosa le Alpi Pennino, le Elvetiche al san Bernardino, le Retiche fino allo frontiere della Carinzia, le Noriche sino alle pianure d'Odenburg, le Carniche dal Pellegrino a Terglou, le Giulie sino al confine del Friuli, dell'Istria e della Croazia colla Carniola e colla Schia-vonia, le Dinariche infine che distendonsi da Klek lunghesso la dritta sponda della Sava e del Danubio sino al Balkan, col quale confondonsi le Alpi. Così tremenda barriera oltrepassò l'acerba peste, e rovesciossi implacabile sulla Dalmazia, sulla Jo-nia, 8ull' Italia ; e tutta la china del Piemonte, tutto il piano di Lombardia, tutto il giardino di Toscana, tutto il Contado dell' ubertosa Bologna fatalmente inondò. Cadevano ogni giorno fra noi a cento a cento gì' infermi ; un gavacciolo tu mescente era sintomo precursore del male; un sol uomo percosso dal morbo, con indicibile spaventevole potenza, non pur col tocco ma col fiato, corrompeva ed uccideva altrui. Spavento non descrivibile dominava negli animi della moltitudine; era d'uopo la forza per obbligare pochi uomini all'animoso ufficio dei Monatti, cui spettava dar sepoltura alle salme degli estinti fratelli. E se fra loro vi aveva taluno che non provasse paura all' aspetto della morte, questi passava vilmente dall' uno all' altro degli estremi, e gittando ai compagni inverecondi
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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