Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIpatria. Scorso il tempo suddetto, il folle Ministro impose altrettanto alle Tribù di Porta Procula e di Porta Stiera, le quali stettero al medesimo Ponte più lungo tempo, oon eguale vergogna. — Con questi e con altri simili oltraggi godeva 1' Oleggio di travagliare i Bolognesi; e un giorno di ciò gloriandosi con un amico, questi gli disse che guardasse bene di non istancare i Bolognesi, perchè, quanto furon pazienti, altrettanto potrebbero in breve addivenire intolleranti, e trarre da poca cagione molto motivo di vendetta ; di quella fiera vendetta che cieca piomba talvolta, cosi sui colpevoli come sugli ignari innocenti. A cui 1- Oleggio rispose: ,, Preghino Iddio quei di Bologna eh' io non ra' accorga d' un solo segno di disubbidienza, ch'io giuro sarebbe loro fatto quello stesso che ad altri è toccato!,, £ dopo questa minaccia pose in bando cento oittadini (i8Lu-glio), e poco dopo fece decapitare Gazzolino degli Aspettati, Giacomo Capestrari, e Luchino Cortesi.
      Mentre che quivi accadeva la persecuzione Oleg-giana, il Conte Landò novello Capitano della Gran Compagnia e della lega fatta contra 1' Arcivescovo di Milano, giunse a Budrio, dove trovò genti dei Veneziani, di Padova, di Verona, di Mantova, di Parma, con molti fuorusciti Bolognesi : quivi si fermò cinque dì ; e partendosi poscia abbruciò il Castello, e spianò quindi la Riccardina, e Medicina malmenò, facendo prigioni molti di quegli abitanti , rubando bestiame, e mettendo spavento non pur alle terre vessate, ma inoltre al tiranno di Felsi-na. Vedrana, Argile, Argelata e fino il Borgo Pa*» nigale corsero la stessa sorte: ed alla fine il Landò co' suoi, lasciarono il Contado Felsineo, dopo recatovi un danno di dugento mila ducati.
      Ora, vedendosi l'Oleggio involto in questi travagli , e poco fidandosi del popolo Bolognese, vietò la solita festa colla corsa al pallio (24 Agosto) perchè dov'è molta radunanza di gente, è grave pericolo pegli oppressori. Invece bandì da Bologna tutti i Bentivóglio, e confinò molti cittadini a'Milano ,
     


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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